tag:blogger.com,1999:blog-27245435593790201912024-03-12T21:42:12.221-07:00...a cup of books!Un libro all'ora del tè...
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.comBlogger71125tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-44888280506665265412014-04-14T01:33:00.002-07:002014-04-14T01:33:23.484-07:00A cup of books da oggi su wordpress!!!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Zrxf2NXoo4M/U0ub-28jL3I/AAAAAAAAH3Q/nj7Wb-cLdeI/s1600/nuovo+blog.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-Zrxf2NXoo4M/U0ub-28jL3I/AAAAAAAAH3Q/nj7Wb-cLdeI/s1600/nuovo+blog.jpg" height="201" width="640" /></a></div>
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<span style="font-size: large;">Cari amici lettori, </span></div>
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<em><span style="font-size: large;">A cup of books! Un libro all'ora del tè </span></em></div>
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<span style="font-size: large;">passa su WordPress all'indirizzo</span></div>
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<a href="http://unlibroalloradelte.wordpress.com/"><span style="font-size: large;">unlibroalloradelte.wordpress.com</span></a></div>
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<span style="font-size: large;">Nuove recensioni, nuova immagine, e stessa energia!</span></div>
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<span style="font-size: large;">Vi aspetto!</span></div>
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<a href="http://unlibroalloradelte.wordpress.com/" target="_blank"><img alt="http://unlibroalloradelte.wordpress.com/" border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-KqJ37QrZhAQ/Uuec9jgkowI/AAAAAAAAEwE/tdXHclRVNjY/s1600/543269_123790754438101_157922957_n.jpg" height="132" width="200" /></a></div>
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Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-65597867977833484502014-04-03T01:05:00.000-07:002014-04-03T01:05:14.244-07:00Limonov<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-NLm8fDzeKj8/UzwH4VMtoFI/AAAAAAAAHtE/wnMqVwRdAIc/s1600/limonov+-+Emmanuel+Carrere.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-NLm8fDzeKj8/UzwH4VMtoFI/AAAAAAAAHtE/wnMqVwRdAIc/s1600/limonov+-+Emmanuel+Carrere.jpg" height="200" width="131" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Limonov<br />
Emmanuel Carrère<br />
p.356 <br />
ADELPHI<br />
Sett. 2012</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Emmanuel Carrère</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em> <span class="tcorpotesto">Limonov non è un personaggio inventato. Esiste davvero: "è stato teppista in Ucraina, idolo dell'underground sovietico, barbone e poi domestico di un miliardario a Manhattan, scrittore alla moda a Parigi, soldato sperduto nei Balcani; e adesso, nell'immenso bordello del dopo comunismo, vecchio capo carismatico di un partito di giovani desperados. Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare anche una carogna: io sospendo il giudizio" si legge nelle prime pagine di questo libro. E se Carrère ha deciso di scriverlo è perché ha pensato "che la sua vita romanzesca e spericolata raccontasse qualcosa, non solamente di lui, Limonov, non solamente della Russia, ma della storia di noi tutti dopo la fine della seconda guerra mondiale". La vita di Eduard Limonov, però, è innanzitutto un romanzo di avventure: al tempo stesso avvincente, nero, scandaloso, scapigliato, amaro, sorprendente, e irresistibile. Perché Carrère riesce a fare di lui un personaggio a volte commovente, a volte ripugnante - a volte perfino accattivante. Ma mai, assolutamente mai, mediocre. Che si trascini gonfio di alcol sui marciapiedi di New York dopo essere stato piantato dall'amatissima moglie o si lasci invischiare nei più grotteschi salotti parigini, che vada ad arruolarsi nelle milizie filoserbe o approfitti della reclusione in un campo di lavoro per temprare il "duro metallo di cui è fatta la sua anima", Limonov vive ciascuna di queste esperienze fino in fondo, senza mai chiudere occhio, con una temerarietà e una pervicacia che suscitano rispetto. Ed è senza mai chiudere gli occhi che Emmanuel Carrère attraversa questa esistenza oltraggiosa, e vi si immerge e vi si rispecchia come solo può fare chi, come lui, ha vissuto una vita che ha qualcosa di "un romanzo russo".</span></em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><span class="tcorpotesto"></span></em></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Biografia o romanzo? Dovrei interpellare chi meglio di me sa, e necessita, etichettare con precisione ogni libro pubblicato. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">La risposta è chiara ma, credetemi, se ci si immerge in Limonov i contorni tra realtà e finzione lentamente appaiono sfocati, poco chiari, sovrapposti.</span></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">E questo non fa altro che sottolineare la grandezza dello scrittore e l'immensità della vita di questo personaggio, politico, scrittore, delinquente, servo. Ma, sopra ogni cosa, uomo.</span></span><a name='more'></a><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Recensire Limonov non è esattamente come recensire un romanzo, una storia nata dalla fantasia di un grande, o meno grande, autore. Non è ugualmente facile esprimere la propria opinione in merito ad un'idea, oppure in merito a fatti, realmente accaduti, e alle scelte di vita di un uomo che vive ancora, e che è, come ognuno di noi, libero di agire secondo la propria coscienza. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Non intendo farlo, non ne ho mai avuto l'intenzione. L'unica e intensa energia che mi spinge a battere vorticosamente questi tasti è dettata dal desiderio di dire a tutti che Limonov di Emmanuel Carrère è un romanzo da leggere, senza forse e senza ma, da leggere e tenere, e ogni tanto riaprire, e non dimenticare mai.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Non poteva esserci miglior penna per scrivere una vita di questo genere.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Emmanuel Carrère entra ed esce dalla storia di Limonov con delicatezza, con rispetto. Si sporge, ogni tanto, per guardare negli occhi il lettore e chiedergli " Ci sei? Non perderti, seguimi, ti porto io". </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">E il lettore, errante nel labirinto della storia dell'Europa, si districa solamente perché portato per mano da un autore notevole, che quella storia l'ha vissuta, e che ancora se la porta dentro, ce l'ha nelle vene, e grazie al personaggio di cui racconta può riviverla, guardarla ancora una volta, con sguardo esperto, adulto, con la maturità che ogni anno di vita in più ci attribuisce.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Tremendo è ciò che succede al lettore, o meglio, che è successo alla sottoscritta: si inizia lentamente ad amare questo eroe, o meglio antieroe.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Scapestrato fin da giovane età, dal comportamento sconveniente ed irriverente, lentamente si svela come un uomo quasi affascinato dal male, dagli stili di vita amorali.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Consapevole di essere per natura un uomo intelligente, dalla forte interiorità, incline alla sofferenza e capace da essa di creare capolavori, permette al proprio ego di vincere su ogni altra virtù, risultando agli occhi di tutti borioso, arrivista e, talvolta, cattivo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Ma come ogni antieroe che si rispetti, <span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Eduard Veniaminovich Savenko, non è del tutto malvagio. Ecco, ritornando alla sottoscritta, perché lo si ama. </span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">E' come se conoscendolo ogni pagina di più, ci fosse sempre qualche motivo per giustificare le sue azioni, le sue scelte perlopiù oltraggiose, i suoi comportamenti scorretti, le sue azioni deplorevoli.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-yyYVUSW4zxA/Uz0T28BlJTI/AAAAAAAAHtU/M_etf-v5Rl8/s1600/Schermata-2013-10-30-alle-14_31_33.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-yyYVUSW4zxA/Uz0T28BlJTI/AAAAAAAAHtU/M_etf-v5Rl8/s1600/Schermata-2013-10-30-alle-14_31_33.png" height="110" width="200" /></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Ma c'è ben altro in quest'uomo, ed Emmanuel Carrère ha l'umiltà e la pazienza di aspettare e capire se ci fosse nel suo personaggio la possibilità di un riscatto, una seconda chance, se ci fosse per lui possibilità di salvezza da una vita che, facendogli continuamente "annusare" profumo di fama e vittoria, non ha fatto altro, per molto tempo, che sbatterlo sempre più in basso. E lui, aggrappandosi con tutte le sue forse alla propria rabbia, e alla poesia, alla scrittura, non molla mai, mai...toccando il fondo più scuro, senza mai arrendersi ad esso.</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto">Dalla Russia all'Ucraina, per poi scappare a New York ripassando per Mosca. E il ritorno, con un'importante tappa a Parigi, già come autore affermato, per giungere nuovamente su suolo russo, quel suolo da lui sempre amato e protetto con ogni forza, la cui storia da molti confusa, giudicata, rinnegata, Limonov si è sempre portato appresso, maturando negli anni un profondo senso di rispetto per chi certe condizioni non le ha scelte, ma vi è nato.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Limonov raccontato da Carrère ha il privilegio di trasformare la propria vita in storia da raccontare, storia che non è solo quella privata di un uomo che riesce, con difficoltà, a trovare se stesso e a dare un senso ad ogni sua azione, è la storia di un popolo, di una nazione, che attraverso Limonov ci racconta il suo passato e il suo presente: la vita, la morte, la guerra, la disperazione, la confusione, lo smarrimento, ma anche l'opportunità e la speranza.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"><em>"Non gli piaceva trovare in un negozio di articoli militari d'occasione un cappotto da soldato dell'Armata Rossa, e accorgersi che i bottoni d'ottone della sua infanzia erano stati sostituiti da bottoni di plastica. Un particolare, ma un particolare che, secondo lui, diceva tutto. Quale immagine poteva avere di se stesso un soldato ridotto a indossare divise con bottoni di plastica? Come poteva combattere? A chi poteva fare paura? [...] Un popolo i cui soldati sono infagottati in divise a buon mercato, è un popolo che non ha più fiducia in se stesso e non ispira più rispetto ai vicini. E' un popolo che ha già perso".</em></span><br />
<em><span style="font-family: Georgia;"></span></em><br />
<span style="font-family: Georgia;">Lontano dall'essere scambiato per un puro e semplice reportage, Limonov di Emmanuel Carrère è il risultato di un'esperienza. L'autore non ricopre il ruolo di cronista storico: cerca il suo personaggio, lo insegue, lo trova. Poi lo perde di vista per anni. E quando, finalmente, lo ritrova concede a se stesso il tempo necessario per ascoltarlo, seguirlo di nuovo, e , lontano dai turbinii della storia, della confusione giovanile, finalmente capire davvero chi è Eduard Veniaminovich Savenko, per la storia, per sempre, Limonov.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"><strong>ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO.</strong></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto"></span></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto"></span></span> </div>
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<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto"></span></span> </div>
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<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto"></span></span> </div>
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<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span class="tcorpotesto"></span></span> </div>
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<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><span class="tcorpotesto"></span></em></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><span class="tcorpotesto"></span></em></span> </div>
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<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><span class="tcorpotesto"></span></em></span> </div>
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<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><span class="tcorpotesto"></span></em></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><span class="tcorpotesto"></span></em></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><span class="tcorpotesto"></span></em></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-24663627546808495902014-03-20T02:40:00.000-07:002014-03-20T02:40:07.807-07:00"Born in the U.S.A."<div style="text-align: center;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: red; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: large;">Aspettando la Festa del Racconto 2014</span></span></i></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: red; font-family: Georgia; font-size: large;"></span></em> </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; tab-stops: center 240.95pt right 481.9pt; text-align: center;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: red; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia; font-size: large;"></span></span></i> <strong><span style="font-family: Georgia; font-size: x-small;">EVENTI E NEWS SUL MONDO DEI LIBRI#10</span></strong></div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Da marzo a giugno, nei Comuni di
Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera, una serie di appuntamenti
dedicati alla scoperta della letteratura, dell’arte e della musica <i style="mso-bidi-font-style: normal;">born in the U.S.A.</i></span></span></b></span></div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
<div class="post-body entry-content" itemprop="articleBody" style="text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-i1sMAhmITD8/UyqzhSK5X0I/AAAAAAAAHeE/LfohuDZ_HaU/s1600/10006341_732976173388085_1075939584_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: large;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-i1sMAhmITD8/UyqzhSK5X0I/AAAAAAAAHeE/LfohuDZ_HaU/s1600/10006341_732976173388085_1075939584_n.jpg" height="200" width="141" /></span></a><span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"></span><div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </span></div>
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;">
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Inizia <u>questa sera</u> 'Born in the U.S.A.', l'incredibile ed entusiasmante viaggio nel cuore della letteratura americana!</span></div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> <strong>Prima tappa: fantascienza. Campogalliano, ore 21.00.</strong></span><br />
<strong><span style="font-family: Georgia;"></span></strong><br />
<strong><span style="font-family: Georgia;"><a href="http://festadelracconto.carpidiem.it/" target="_blank">Cliccate qui per conoscere il programma completo di questa splendida iniziativa!</a></span></strong><br />
<strong><span style="font-family: Georgia;"></span></strong><br />
<strong><span style="font-family: Georgia;">La proposta è vasta e completa, credetemi, il comitato della festa del racconto ha avuto un'idea davvero strepitosa!</span></strong></span><br />
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></i></span></b> </div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Anche <em>A cup of books</em> si è iscritto!!</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ho scelto la seconda tappa, dal titolo</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"LUCI E OMBRE DEL SOGNO AMERICANO"</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> James M. Cain, Elizabeth Strout, Richard Yates </span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">saranno gli autori di riferimento.</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non vedo l'ora!</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>E' bello leggere, si, ma condividere e scambiare opinioni su romanzi letti eleva la lettura ad un'esperienza sociale, collettiva, di grande crescita e motivazione.</strong> </span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non credete?</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia;">Allora, non perdetevi questa occasione! </span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia;"><strong>Gruppi di lettura MADE IN USA!</strong></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia;"><a href="http://festadelracconto.carpidiem.it/" target="_blank">Collegatevi al sito</a>, scegliete la tappa che più vi interessa e iscrivetevi!</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia;"><em>A cup of books</em> is in!!</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia;">Vi aspettiamo!</span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia;"></span></span> </div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia;"></span></span> </div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></span> </div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></span> </div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt; text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><o:p><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></o:p></span> </div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span></div>
</span><br />
<div class="post-body entry-content" itemprop="articleBody" style="text-align: center;">
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-71574924313581275712014-03-11T11:10:00.000-07:002014-03-11T11:11:16.754-07:00Nulla, solo la notte<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-_ajcVIt43-U/Ux8Iz2D0wvI/AAAAAAAAHT8/0FsOE4HsWYU/s1600/nulla+solo+la+notte.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-_ajcVIt43-U/Ux8Iz2D0wvI/AAAAAAAAHT8/0FsOE4HsWYU/s1600/nulla+solo+la+notte.jpg" height="200" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Nulla, solo la notte<br />
John Williams<br />
Fazi Editore<br />
138 pp<br />
2014</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di John Williams</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em></em></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>"Questa stanza è come la mia anima: sporca e disordinata". L'anima di Arthur Maxley è opaca, stretta nell'incertezza della giovane età e in una biografia familiare amara, dove la protezione dei genitori si è polverizzata quando era ancora un ragazzino. Arthur spende la giornata estiva che fa da cornice a questo romanzo breve a San Francisco: qui ci sono le feste di Max Evartz, dove si beve troppo, e l'amico Stafford Lord, sempre in ritardo e terribilmente lamentoso, un giovane viziato da sogni irrealizzabili. Ma non sono le frequentazioni quanto i pensieri ad affollare la mente di Arthur, frammenti di ricordi di un'infanzia che ha al centro una voragine, una madre perduta senza sapere quale sia stata la causa e un padre, uomo d'affari sempre in giro per i continenti, il quale proprio in questo giorno è in città e propone al figlio un incontro. Ed è allora che le parole non si trovano e quelle che vengono pronunciate sono troppo poche e deboli, in un dialogo che non concede nulla al rapporto tra un genitore e un figlio. È a partire da Luisant's, un club immerso nelle strade della metropoli, che consuma la notte e la delusione, un cocktail dopo l'altro con una donna che diventa compagna di solitudini e seduzioni.</em></span> <br />
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ho scelto di leggere <em>Nulla, solo la notte</em> perchè sentivo il desiderio di conoscere ancora e meglio John Williams.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E in sole centotrentotto pagine ho ritrovato questo autore ancora più vivo e più intenso. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">John Williams, uguale nella sua grandezza di scrittore, il padre di Stoner, di quell'uomo apparentemente scialbo e anonimo, ma dall'interiorità complessa, difficile, profonda, destinato ad essere per sempre ricordato, mi ha emozionato e stupito ancora una volta.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Nulla, solo la notte</em> è il romanzo d'esordio di John Williams; un esordio forse non capito, e poco apprezzato.</span><br />
<a name='more'></a><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sul sito di Fazi Editore, e più precisamente sul </span><a href="http://www.stonerjohnwilliams.it/" target="_blank"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">blog dedicato a Stoner</span></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">, si parla di lui come lo scrittore "famoso per non essere mai stato famoso". Ed è vero, la sua fama è molto recente, e forse lui non ne ha potuto godere per nulla. Questo mi sconvolge: come può uno scrittore del genere passare inosservato?</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Poco importa. Ora noi lettori godiamo delle sue parole, delle sue immagini, della sua fantasia alta. Non da meno la sua capacità di mettere in parole, sogni, allucinazioni, paure, ossessioni.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Arthur Maxley, protagonista del suo primo romanzo, a mio avviso racchiude in sè tutte le caratteristiche di Stoner, ma amplificate, esasperate, appesantite da quelle angosce che solo i giovani possono provare.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Di Arthur sappiamo ben poco, e poco sapremo anche alla fine del romanzo.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Williams non voleva raccontare una vita intera, quello l'ha fatto con Stoner; l'autore ci ha permesso di osservare un solo giorno e una sola notte di Arthur Maxley, rampollo di buona famiglia, tormentato da un passato troppo doloroso da poter esser dimenticato. Da esso è ossessionato, e questa ossessione sta lentamente lacerando ogni sua relazione, scelta, pensiero.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Come spettatori davanti ad uno schermo, seguiamo i passi alle volte lenti e pesanti, altre volti rapidi e vorticosi, di questo giovane che si trascina tra un impegno e l'altro portandosi dietro i suoi incubi e le sue paure. Ripetendosi che prima o poi svaniranno, che comincerà a stare bene, ma questo, purtroppo per lui, è un obiettivo ancora lontano.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un romanzo breve si, ma non lascia scampo al lettore. Per gran parte d<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-gsK5ksJkTc4/Ux9Rkcw9GsI/AAAAAAAAHUQ/4bxqqlldUTA/s1600/fot_461_gr.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-gsK5ksJkTc4/Ux9Rkcw9GsI/AAAAAAAAHUQ/4bxqqlldUTA/s1600/fot_461_gr.jpg" height="182" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">John Williams</td></tr>
</tbody></table>
i esso seguiamo Arthur senza capire quale sia veramente il motivo di tutte le sue paure e il suo dolore.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">L'autore non rivela, se non lentamente, il dramma di questo uomo, che è il dramma che ha segnato la sua famiglia. Quando finalmente gli incubi e le allucinazioni di Arthur divengono chiare anche al lettore, svelando il suo segreto dramma familiare, la storia è ormai al termine.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Scelta azzeccata, la tensione non cala mai.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">In attesa delle rivelazioni godiamo della scrittura altissima di John Williams, che ci regala immagini dense di significati. Ogni cosa si presenti agli occhi di Arthur Maxley è magistralmente descritta dalla penna di un autore che pare essere un tutt'uno col suo personaggio.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Passaggi indimenticabili, espressioni da ricordare, sentimenti resi con intensità, tangibili.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Continue immagini, allucinazioni, trainano la storia. Arthur è trascinato da ciò che vede, e spesso perde il contatto con la realtà, scambiando essa coi suoi peggiori incubi.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Questo è il primo John Williams</span><span style="font-family: Georgia;">.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Ma è anche il Williams di Stoner; forse ripulito, alleggerito nelle descrizioni, più attento alla storia, senza mai perdere di vista le sensazioni, l'immaginazione, l'estraniazione dal proprio corpo: tutte caratteristiche che appartengono anche al professor Stoner.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ho amato questo romanzo breve quanto ho amato Stoner. Perchè John Williams è uno scrittore di rara bravura, che presto diventerà famoso per poi restarlo per sempre.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;">"Poi, mentre camminava lungo la strada traboccante di gente in quella sera d'estate inoltrata, lo colse quella solitudine particolare che si prova solo in mezzo a una moltitudine mostruosamente anonima, quell'incoparabile sensazione di puro isolamento che non si può avvertire in altre circostanze. <strong>Una figura solitaria, nella distesa immutabile del deserto, appare meno isolata di un uomo che si perde nell'infinità di una città affollata [...] Di tutto questo egli era oscuramente consapevole, mentre andava alla deriva sbattendo qua e là</strong>"</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Questo è Arthur Maxley in <em>Nulla, solo la notte</em>, romanzo d'esordio di John Williams.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;">ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO</span><br />
<br />
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-41967133166046913182014-03-07T01:42:00.005-08:002014-03-07T01:43:03.247-08:00Il richiamo del cuculo<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-vef3myezivI/UxjCnR4FSiI/AAAAAAAAHPo/cMSin4UTpCU/s1600/Il-richiamo-del-cuculo-copertina-700x1050.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-vef3myezivI/UxjCnR4FSiI/AAAAAAAAHPo/cMSin4UTpCU/s1600/Il-richiamo-del-cuculo-copertina-700x1050.jpg" height="200" width="133" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il richiamo del cuculo<br />
Robert Galbraith<br />
SALANI <br />
547 p.<br />
2013<br />
</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto"><em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Robert Galbraith (ovvero...)</span></em></span><br />
<span class="tcorpotesto"><em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></em></span><br />
<span class="tcorpotesto"><em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il primo caso per Cormoran Strike in questo romanzo di esordio di Robert Galbraith, pseudonimo di J.K. Rowling, autrice della serie di Harry Potter e de "Il seggio vacante". Londra. È notte fonda quando Lula Landry, leggendaria e capricciosa top model, precipita dal balcone del suo lussuoso attico a Mayfair sul marciapiede innevato. La polizia archivia il caso come suicidio, ma il fratello della modella non può crederci. Decide di affidarsi a un investigatore privato e un caso del destino lo conduce all'ufficio di Cormoran Strike. Veterano della guerra in Afghanistan, dove ha perso una gamba, Strike riesce a malapena a guadagnarsi da vivere come detective. Per lui, scaricato dalla fidanzata e senza più un tetto, questo nuovo caso significa sopravvivenza, qualche debito in meno, la mente occupata. Ci si butta a capofitto, ma indizio dopo indizio, la verità si svela a caro prezzo in tutta la sua terribile portata e lo trascina sempre più a fondo nel mondo scintillante e spietato della vittima, sempre più vicino al pericolo che l'ha schiacciata. Un page turner tra le cui pagine è facile perdersi, tenuti per mano da personaggi che si stagliano con nettezza. Ed è ancora più facile abbandonarsi al fascino ammaliante di Londra, che dal chiasso di Soho, al lusso di Mayfair, ai gremiti pub dell'East End, si rivela protagonista assoluta, ipnotica e ricca di seduzioni.</span></em> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E' stata una lettura durissima. Strano ma vero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non si tratta certo di un romanzo impegnativo o di una lettura per esperti. Anzi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Il richiamo del cuculo</em> di Robert Galbraith (e voi sapete in realtà di chi si parla!!) è stato una grossa delusione.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Reduce da <em><a href="http://acupofbooks.blogspot.it/2013/01/il-seggio-vacante.html" target="_blank">Il seggio vacante</a></em>, (Salani, 2012) romanzo scritto non sotto pseudonimo dall'autrice del maghetto più famoso dell'universo, mi aspettavo qualcosa di altrettanto piacevole.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ho impiegato quasi tre settimane a leggere un romanzo che normalmente posso leggere in poco più di sette giorni; allo stesso tempo non sono riuscita a rinunciarvi, ho voluto aspettare, concedermi ancora e ancora altre pagine, volevo assolutamente che la storia decolasse, che l'autore iniziasse a dialogare con il lettore e a coinvolgerlo con qualche svolta interessante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E' a tutti gli effetti un giallo, gli elementi non mancano: un personaggio che muore, un investigatore provato, un assassino.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E poi l'ambientazione: il mondo del <em>fashion </em>londinese.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Insomma, l'idea poteva essere più che buona, e poteva sicuramente rispondere ai miei gusti e alla mia voglia di divertirmi un po' con la lettura.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Mi ha deluso, l'ho già scritto? Scusate!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Troppe pagine e poca storia! Si arriva intorno alle quattrocento pagine con una fatica disumana, senza emozione, coinvolgimento, senza domande e ipotesi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Eppure è un giallo!! Il lettore dovrebbe farsi la propia idea, dare un volto all'assasino, fare ipotesi per poi magari smontarle e costruirsene di nuove.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non è possibile, il romanzo non lo permette.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ricordo la mia esperienza di lettura con un giallo di oltre settecento pagine, mi riferisco a<a href="http://acupofbooks.blogspot.it/2013/08/la-verita-sul-caso-harry-quebert.html#more" target="_blank"> </a><em><a href="http://acupofbooks.blogspot.it/2013/08/la-verita-sul-caso-harry-quebert.html#more" target="_blank">La verità sul caso Harry Quebert</a> di </em><span style="color: black;">Joël Dicker (Bompiani 2013)</span>: letto in cinque giorni, letteralmente divorato, con la mente totalmente immersa nel caso in questione. Era più o meno questo che cercavo, e mi aspettavo, da <em>Il richiamo del cuculo.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Scorrevole ma noioso, alle volte ripetitivo. Il cadavere, questa bellissima modella di colore addottata da una buona famiglia inglese, viene descritta e ridescritta, era necessario? Si capisce subito: bellissima, viziata, ricca, mentalmente instabile. E il suo <em>entourage</em> non è da meno: modelle e modelli, fotografi, vicini di casa, parenti. Un gruppo di pazzi isterici, tutti possibili indiziati. Ma il lettore non può farsi un'idea precisa perchè questi personaggi fanno tutti da sfondo alla vicenda, vengono presentati poi abbandonati. </span><span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Le pagine scorrono,li rincontriamo, ma forse ci siamo già dimenticati che rapporto avevano con la vittima.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il protagonista, colui che in qualche modo traina tutta la vicenda, ha il merito di essere un bellissimo personaggio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Cormoran Strike, investigatore privato, ex militare, invalido, un omone alto e grosso, ex pugile, amante delle belle donne. Forse un tempo poteva anche essere un bell'uomo, ma la guerra e la sua storia personale hanno lasciato profonde ferite nel suo corpo e nel suo cuore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Una personalità forte e sensibile allo stesso tempo, intelligente, attento, preciso. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Nato dall'unione occasionale di un famoso cantante rock e di una <em>groupie</em> deceduta in circostanze poco chiare, lo precede una fama fastidiosa e alle volte piuttiosto ingombrante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Si, Cormoran mi è piaciuto, ma tutto il resto...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">La Rowling, o meglio, Robert Galbraith ha creato un bellissimo personaggio (...questo lo sa fare bene, lo sappiamo) ma non gli ha consegnato una storia alla sua altezza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Il prossimo caso per Cormoran Strike è già pronto per essere pubblicato, che fare? Dare ancora un'altra possibilità?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Come dice sempre una cara amica strittrice la vita è troppo breve e i libri da leggere sono tanti, quindi meglio non perdere tempo con quelli che non ci convincono...!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">NON CONSIGLIATO</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto"></span> </div>
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-8122183902430137492014-02-26T14:24:00.002-08:002014-02-26T14:24:59.960-08:00APERITIVO LETTERARIO CON...FLAVIO VILLANI!<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-mJMsUwYCpr4/UojXh-MVM6I/AAAAAAAAEnM/3q1hz8c4lic/s1600/FlavioVillani_l_ordine_di_babele_zps59cdc7f3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-mJMsUwYCpr4/UojXh-MVM6I/AAAAAAAAEnM/3q1hz8c4lic/s1600/FlavioVillani_l_ordine_di_babele_zps59cdc7f3.jpg" height="200" width="132" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">L'ordine di Babele</span></span><div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Flavio Villani</span></span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ottobre 2013</span></span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">LAURANA EDITORE</span></span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">coll. RIMMEL</span></span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: x-small;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">547 pp</span></span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<em></em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">QUANDO? Martedì 25 Febbraio 2014</span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em></em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">A CHE ORA? 19,00</span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em></em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">DOVE? <strong>Il mio libro</strong> di Cristina di Canio Via Sannio, 18 MILANO</span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em></em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>CON CHI...? Flavio Villani e il suo romanzo d'esordio</em> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<strong></strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"L'ordine di Babele"</span></strong></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-NpeCWTezwDg/Uw5mhUxm3TI/AAAAAAAAHNw/c5yoFQfiKNs/s1600/20140225_191523.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-NpeCWTezwDg/Uw5mhUxm3TI/AAAAAAAAHNw/c5yoFQfiKNs/s1600/20140225_191523.jpg" height="200" width="150" /></span></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ieri è stato un giorno fortunato! Tutti gli impegni di lavoro si sono perfettamente incastrati e sono riuscita a partecipare alla presentazione de "L'ordine di Babele" di Flavio Villani.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non potevo crederci! Quando sono a Milano non riesco mai a ritagliare tempo per le mie passioni, e invece...bingo!</span><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Insomma, la faccio breve: una serata importante!</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ho letto questo libro mesi fa, a ridosso dell'uscita in libreria. Vi siete persi la recensione?? </span><a href="http://acupofbooks.blogspot.it/2013/11/lordine-di-babele.html#more" target="_blank"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Cliccate qui!</span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Una lettura intensa, un romanzo per lettori esperti, ho sempre pensato. Insieme al fatto che un romanzo del genere doveva per forza essere stato scritto da un autore altrettanto impegnato, riflessivo, dal carattere complesso e molto intenso nelle sue passioni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ne ho avuto la conferma.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-R58AdbGL0qg/Uw5mhqtjzeI/AAAAAAAAHN4/0cv5TV7ZXXs/s1600/20140225_201614.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-R58AdbGL0qg/Uw5mhqtjzeI/AAAAAAAAHN4/0cv5TV7ZXXs/s1600/20140225_201614.jpg" height="200" width="150" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ivano Porpora</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">scrittore</span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il moderatore della serata era Ivano Porpora, scrittore e blogger, che con maestria ha condotto la conversazione con Flavio Villani verso percorsi molto interessanti, fornendo spunti di riflessioni insoliti e acuti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Due scrittori, uno di fronte all'altro, reciprocamente attenti e coinvolti da tematiche e considerazioni care ad entrambi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E' stato bellissimo ascoltarli e osservarli.</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-FOkTHCSg_MA/Uw5mh0QNHiI/AAAAAAAAHN0/97KpSd_o0Io/s1600/20140225_191315.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-FOkTHCSg_MA/Uw5mh0QNHiI/AAAAAAAAHN0/97KpSd_o0Io/s1600/20140225_191315.jpg" height="200" width="150" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un angolino de Il Mio Libro </span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"L'ordine di Babele", romanzo d'esordio di Flavio Villani, è stato il punto di partenza e di arrivo di una serata incentrata su scrittura e lettura, difficoltà ed emozioni, caos ed equilibrio.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></em><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un romanzo da non perdere, per la sua trama complessa e accattivante, per le riflessioni sulla vita, la morte, l'amore, le relazioni, che l'autore, attraverso le parole e le azioni di uomini e donne descritti con minuzia, ci propone.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La storia di una guerra che volge al termine, ma che nel cuore dei protagonisti non è che all'inizio.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E Flavio Villani, con la sua voce pacata, le sue pause eloquenti, i suoi racconti di vita, spiega da cosa sono nate quelle pagine, quasi seicento, e ci confessa che sarebbero forse state molte di più se lui stesso non si fosse imposto di concludere in qualche modo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Questo attaccamento dell'autore alla sua storia, ai suoi personaggi, gli ha permesso di lasciarci in eredità un finale aperto, una moltitudine di immagini e possibilità, di storie nella storia.</span></strong></em></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-CpC8A6qsLH0/Uw5mim5YJnI/AAAAAAAAHOI/wdjgsP0mFXg/s1600/20140225_210411.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-CpC8A6qsLH0/Uw5mim5YJnI/AAAAAAAAHOI/wdjgsP0mFXg/s1600/20140225_210411.jpg" height="200" width="150" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La firma delle copie</span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ieri sera abbiamo parlato di incipit importanti, di citazioni, di scrittori amati, di lettura e di scrittura. Abbiamo ascoltato Flavio leggere le sue stesse parole, Ivano emozionarsi leggendo le parole di Flavio che più l'hanno colpito, e la bravissima padrona di casa, Cristina di Canio condividere la sua passione di libraia, attenta ed entusiasta nel parlare dei suoi clienti e dei libri che ama più di tutto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Molto presto dedicherò un post a Cristina, perché Il mio libro di Via Sannio 18, è davvero un "rifugio per lettori", credetemi! Ed è nato da rara passione...brava Cristina!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>L'ordine di Babele</strong> di Flavio Villani, edito da Laurana: una storia che fa il giro del mondo e che termina il suo viaggio dentro al cuore del lettore facendo esplodere mille domande. </span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">...un romanzo vincente!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-22536480652664219602014-02-24T13:16:00.003-08:002014-02-24T13:16:52.051-08:00MASTERPIECE...a cup of questions!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<strong><em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">In my opinion...!#3</span></em></strong></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/--UCt6WEWd24/UooeUj7LjYI/AAAAAAAAEnc/kp4Gv44tZs0/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/--UCt6WEWd24/UooeUj7LjYI/AAAAAAAAEnc/kp4Gv44tZs0/s1600/images.jpg" height="77" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: large;"><em><strong>A cup of questions...!</strong></em></span></div>
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ho commentato solo la prima puntata, quella del 17 Novembre 2013. </span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Poi mi sono limitata a guardare le puntate delle selezioni, e a lanciarmi in qualche <em>tweet</em> più o meno clemente!</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Ieri sera è iniziata la tanto attesa fase finale del programma.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ok, lo ammetto, non l'ho guardata!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sono a Milano e in questi giorni è la Fashion Week a far da padrona, mettendosi al centro dell'attenzione con sfilate, eventi, e cene tra colleghi e amici.</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-Ro-glEvyQMs/Uwu0cf8sVSI/AAAAAAAAHDg/wn2ljruxZVc/s1600/1392628269828masterpiece-1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Ro-glEvyQMs/Uwu0cf8sVSI/AAAAAAAAHDg/wn2ljruxZVc/s1600/1392628269828masterpiece-1.jpg" height="140" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I finalisti</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ho visto la puntata questa sera, dal sito della Rai, e</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> devo dire che non è stata male: il ritmo più incalzante, i giurati più rilassati, quasi simpatici, e finalmente gli aspirante scrittori più naturali, spontanei nei loro commenti.</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Criticabili alcune scelte, prima tra tutte la presenza della scrittrice e blogger Teresa Ciabatti che avendo a disposizione pochi minuti di gloria ha deciso di spenderli sputando veleno, dimostrandosi annoiata e quasi irritata da questi testi non alla sua altezza, per non parlare delle prove di velocità, le peggiori di sempre: richieste banali non possono che creare testi banali, con tutto lo sforzo e il genio possibili.</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-eOcHD6p5BuA/Uwu1BwMT2sI/AAAAAAAAHDs/CBNSW6QZGDk/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-eOcHD6p5BuA/Uwu1BwMT2sI/AAAAAAAAHDs/CBNSW6QZGDk/s1600/images.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Luca Bianchini</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Non criticabile, e che mi ha reso estremamente orgogliosa, la presenza di Luca Bianchini, che nei suoi pochi minuti a disposizione ha portata una ventata di ottimismo e possibilità: è stato un attento osservatore e ascoltatore, presenza allegra e leggera nel senso più positivo del termine.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ma la domanda che avevo all'inizio rimane:<em> </em></span><span style="font-family: Georgia;"><em>può funzionare un format del genere applicato alla scrittura? Non ne sono convinta, anche la puntata di ieri mancava di qualcosa.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Profondità, forse...ma soprattutto tempo.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Continuo a pensare che i tempi televisivi non potranno mai essere i tempi di uno scrittore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Un bravo scrittore emerge subito? E' questo che pensano alcuni, anche con un testo dal tema sciocco, scritto in pochi minuti, con la pressione delle telecamere e la presenza dei giurati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Io non ne sono così convinta: quanto tempo occorre affinché le emozioni, le idee, i ricordi, le immagini diventino testo, parole, una dietro l'altra, legate da un senso, pronte per essere, anche nella loro banalità, percepite, lette, comprese, giudicate?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Bastano davvero quindici o trenta minuti per decretare il futuro di un aspirante scrittore?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-C5hHrkbncZs/Uwu0ccm-MuI/AAAAAAAAHDc/21rdqbrFCm4/s1600/1381477121658masterpiece-1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-C5hHrkbncZs/Uwu0ccm-MuI/AAAAAAAAHDc/21rdqbrFCm4/s1600/1381477121658masterpiece-1.jpg" height="140" width="200" /></a><span style="font-family: Georgia;">Certo, è di televisione che stiamo parlando, in fin dei conti. Potrebbe essere diverso?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Quante domande...troppe!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Poi, mi chiedo ancora: perché proprio un talent per aspiranti scrittori?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Mancano gli scrittori in Italia? Non credo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Non li conosciamo, questo è certo, ma ci sono. E sono tanti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">In Italia mancano i lettori, è questo il problema di fondo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Sono certa che ci siano tantissimi bravi scrittori ancora sconosciuti, con idee più o meno attuali, sviluppate più o meno bene, con maggiore o minore formazione...ma dove sono i lettori disposti a dare loro una possibilità? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E la Bompiani non poteva scegliere tra i tanti manoscritti che sicuramente riceve ogni giorno il candidato a cui dare questa grande chance?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Serviva uno spettacolo televisivo. Le cose per funzionare devono fare rumore. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E' così? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Non lo so...io ho solo domande a riguardo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Qualcuno ha le risposte?</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;">...nel dubbio, continuo a guardarlo. </span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Chissà...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-40037974942560189372014-02-11T09:59:00.000-08:002014-02-11T09:59:09.752-08:00Stoner<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-9xJ2iFFjO20/Uvd5f0e2zvI/AAAAAAAAG0s/G2xdbUV_3TE/s1600/Stoner_di_John_Williams-ok.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-9xJ2iFFjO20/Uvd5f0e2zvI/AAAAAAAAG0s/G2xdbUV_3TE/s1600/Stoner_di_John_Williams-ok.jpg" height="200" width="160" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
Stoner<br />
John Williams<br />
1965 prima pubblicazione<br />
Febb 2012 I ed.italiana<br />
Fazi Editore<br />
332 pp</td></tr>
</tbody></table>
di John Williams<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>William Stoner ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato, mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita, per quasi quarantanni è infelicemente sposato alla stessa donna, ha sporadici contatti con l'amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo, per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù. Non sembra materia troppo promettente per un romanzo e tuttavia, in qualche modo, quasi miracoloso, John Williams fa della vita di William Stoner una storia appassionante, profonda e straziante. Come riesce l'autore in questo miracolo letterario? A oggi ho letto Stoner tre volte e non sono del tutto certo di averne colto il segreto, ma alcuni aspetti del libro mi sono apparsi chiari. E la verità è che si possono scrivere dei pessimi romanzi su delle vite emozionanti e che la vita più silenziosa, se esaminata con affetto, compassione e grande cura, può fruttare una straordinaria messe letteraria. È il caso che abbiamo davanti. (Dalla postfazione di Peter Cameron) </em></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em></em></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em></em></span><br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-y4WOoXntNV4/Uvd6Q88Th_I/AAAAAAAAG00/YOsd5UHFScw/s1600/41hyPv2EskL__SY300_.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-y4WOoXntNV4/Uvd6Q88Th_I/AAAAAAAAG00/YOsd5UHFScw/s1600/41hyPv2EskL__SY300_.jpg" height="200" width="124" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">copertina del 1965</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">John Edward Williams (Clarkville, 22 Agosto 1922 - Fayetteville, 3 Marzo 1994) autore sconosciuto a molti, sicuramente poco conosciuto in Italia.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Dopo la pubblicazione di Stoner da Fazi Editore questo autore è stato riscoperto, celebrato da molti,</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">più che apprezzato, con la conseguente pubblicazione in Italia di un altro suo romanzo, Butcher's Crossing (Fazi Editore, 2013).</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La sua fama era già giunta in Italia con la pubblicazione nel 2010 di Augustus, romanzo storico, ma solamente con l'arrivo di Stoner la critica si è risvegliata sul suo conto.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sono certa che anche la postfazione al libro scritta dal celebre Peter Cameron, abbia contribuito ad attirare l'attezione di esperti e/o comuni lettori su questo, a mio avviso, splendido romanzo.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Come ben espone Cameron, e certamente non posso che trovarmi in assoluto accordo, Stoner è la storia di un uomo comune: questa vita, così schiva, e lontana dai riflettori, una vita così ordinaria <strong>è materia che compone una storia alquanto straordinaria.</strong></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Stoner è un uomo da osservare: il lettore si pone come in attesa di una metamorfosi, aspetta un cambiamento, qualche avvenimento. Questo romanzo si legge restando in sospeso tra l'empatia e l'avversione. Progressivamente lo schivo professore diviene più interessante, quasi come se la lenta ma evidente conoscenza del suo stesso io, provocasse un sempre più crescente interesse nel lettore.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Più William Stoner conosce se stesso e quello che probabilmente desidera essere e diventare, più il lettore si affeziona a questo personaggio, e il suo essere silenzioso, pacato, e forse anche alle volte rassegnato, diventano i punti di forza di una storia che esiste malgrado Stoner. Una storia che ha forza, intensità, e che cattura, pagina dopo pagina.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">John Williams arricchisce la storia di personaggi più che mai affascinanti; come ben espone Peter Cameron a proposito di Edith, la moglie di Stoner, su ogni personaggio potrebbe essere a sua volta scritto un romanzo altrettanto vincente. </span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-UdQZsdm8sOs/Uvd6Q6YMU2I/AAAAAAAAG04/x6yleSFbZ2E/s1600/williams-188x188.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-UdQZsdm8sOs/Uvd6Q6YMU2I/AAAAAAAAG04/x6yleSFbZ2E/s1600/williams-188x188.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">John Williams</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">L'autore non lascia nulla al caso, nulla non descritto o indefinito: oltre a Edith ho trovato molto interessante e intenso il rapporto tra Stoner e Lomax, questo uomo parzialmente storpio, ma dai bei lineamenti, perennemente in competizione con Stoner, determinato a mettergli i bastoni tra le ruote e a rivendicare la propria autorità e competenza.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Poi incontriamo la piccola, e poi adulta, Grace. Questa figlia, amata da Stoner con estrema delicatezza di gesti e parole, che va incontro ad un destino amaro quanto quello dei suoi genitori. Un personaggio a cui il lettore affida la possibilità del riscatto, come se una nuova vita possa anche significare occasione di cambiamento, novità, rinnovamento. Ma si può cancellare le proprie radici? Si può rifiutare la materia di cui si è fatti? Una bella figura quella di Grace, che commuove profondamente.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Stoner: dalla dura terra che coltivava col padre in una piccola fattoria nel Missouri, al dipartimento di Inglese dell'Università di Columbia. Un nuovo secolo pieno di possibilità interrotte bruscamente dalla guerra, alla quale Stoner non parteciperà, segno ulteriore della sua lontanza dal pensare comune dell'epoca. </span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Un personaggio diverso da tutti, guardato per tutta la vita con dubbio e rispetto, un uomo da cui non ci si aspettano slanci, scelte drastiche, cambiamenti, colpi di scena. Un intellettuale, segretamente innamorato della lettura, dei poeti, dei grandi letterati, ma incapace di comunicare questa passione che arde dentro di lui. </span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Ancora prima di essere uomo, marito, amante, amico William Stoner è un professore. Questo è ciò che ha scoperto di essere e ciò che unicamente sa di poter essere. Ed è questa l'unica cosa che difenderà per un'intera vita a costo di sacrificare tutto il resto.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Stoner confonde, affascina, commuove...parla di vita, di attesa, di morte, di amore. Un amore che è qualcosa di incomprensibile e temibile, qualcosa che stordisce e distrae dalla vita. </span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Un romanzo lieve e forte allo stesso tempo, una scrittura più che perfetta, la vicenda vola con rapidità, indisturbata e il lettore gode di questa storia che lo coinvolge pienamente, a tratti irrita, alle volte emoziona, fino a comunicare una rabbia sottile e nascosta tra le righe convulse di certe discussioni tra docenti.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Consiglio questo romanzo, ora, e continuerò a farlo per molto tempo. </span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Certa di ciò che sto scrivendo, ricordo la domanda che mi sono portata dentro durante tutta la lettura...come si può scrivere un romanzo così grande?</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Perche Stoner è un grande romanzo.</span><br />
ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO<br />
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Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-43458344775994859572014-02-03T13:34:00.000-08:002014-02-03T13:34:03.995-08:00Ologramma per il re<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-YWW3iqD1yRs/Uu65AWuuF_I/AAAAAAAAEw8/Lpeg7ReW4cU/s1600/61XNdRbWBuL__SL1500_.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-YWW3iqD1yRs/Uu65AWuuF_I/AAAAAAAAEw8/Lpeg7ReW4cU/s1600/61XNdRbWBuL__SL1500_.jpg" height="200" width="131" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ologramma per il re<br />
Dave Eggers<br />
MONDADORI<br />
281 pp<br />
Ottobre 2013</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Dave Eggers</span><br />
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></em><br />
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">C'è un uomo, Alan Clay. È americano, divorziato, ha una figlia da mantenere, un'ex moglie che vive in California, che non intende contribuire in alcun modo alle spese e non fa che ripetergli di comportarsi da uomo. Ma che uomo è Alan Clay? Ha cinquantaquattro anni ed è senza lavoro. Per l'America aziendale è un soggetto inutilizzabile, bizzarro quanto un aeroplano fatto con il fango. La crisi dei mercati e della sua vita privata l'ha lasciato stremato, tendenzialmente ubriaco, con un conto cronicamente in rosso, ma ora non ha scelta: se vuole pagare le tasse del college di sua figlia, deve trovarsi presto un lavoro, e ben pagato. La sua unica chance si chiama re Abdullah, il miliardario sovrano dell'Economic City, un'immensa oasi in mezzo al nulla destinata a diventare la città del futuro. Il compito di Alan è difficilissimo. Deve convincere re Abdullah ad acquistare la sua mirabolante invenzione. Un ologramma in grado di far apparire chiunque in 3D, direttamente nella tenda del sovrano. Ma cosa succede se il re tarda ad arrivare? Se i funzionari rimbalzano Alan da un ufficio all'altro? L'esilio rischia di diventare interminabile. E mentre cerca disperatamente di evitare l'ennesimo fiasco della sua vita con la bella dottoressa Zahra Hakem, Alan scopre però che lì in mezzo al deserto una cosa la può fare: scrivere a sua figlia e provare a spiegarle che un genitore non è altro che un essere umano come gli altri, che fa degli errori e ha un ruolo piccolo nel mondo e nella storia...</span></em><br />
<em><span style="font-family: Georgia;"></span></em><br />
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Di Dave Eggers non avevo ancora letto niente...molti di voi troveranno questa confessione alquanto grave. Alcuni amici, in diversi momenti, hanno esclamato con sdegno "Non hai letto L' opera struggente di un formidabile genio?!?". Ebbene, no.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Oggi posso dire che Dave Eggers ha una fan in più!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ologramma per il re merita di essere letto. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Questo romanzo mi ha ripetutamente cercato, e finalmente, scuriosando tra gli scaffali della libreria IBS di Mantova, mi sono lasciata convincere. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Trama intrigante ed originale ma l'autore nei ringraziamenti svela essere tratta da situazioni reali, esperienze raccontate e quindi fatti in parte realmente accaduti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Poco importa, è una trama perfettamente riuscita.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Il protagonista, Alan Clay, sta passando un momento molto delicato della sua vita: è deluso da se stesso, appesantito dai doveri a cui non riesce a far fronte, e dai delicati rapporti interpersonali e soprattutto familiari che lo rendono depresso e perennemente indeciso sul da farsi. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Poi c'è il lavoro, che da anni non è più lo stesso. Tutto è cambiato, e in questa giungla di investimenti, conoscenze e false speranze Alan non sa più come destreggiarsi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ha 54 anni, è ancora abbastanza giovane per rimettersi in gioco sul serio e recuperare il tempo perduto? Può ancora sperare in un'occasione per riscattarsi?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">L'occasione pare essere arrivata, ma lo metterà alla prova sotto ogni punto di vista.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ipocondriaco, timoroso, malinconico. Un personaggio ricco di sfaccettature, a cui ci si affeziona molto rapidamente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Dave Eggers da ampio spazio ai ricordi di Alan Clay, al suo vissuto; questo coinvolge appieno il lettore, fornendogli elementi chiave per capire a fondo la personalità del personaggio, e tutto ciò che l'ha portato ad essere quello che è.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">In Arabia Saudita, a Gedda, responsabile della presentazione di una nuova invenzione, un ologramma in 3D...questa è la sua ultima occasione. Ma sarà proprio così?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Assistiamo alla sua perenne ansia in attesa del re Abdullah, e alla sua crescente preoccupazione per la sua salute, per un possibile male che sta crescendo e a cui Alan da la colpa di tutte le sue sfortune, della sua stanchezza, e della sua mancanza di vitalità.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ho trovato questo passaggio molto interessante: Alan non si da pace, non può accettare, dopo tanto successo nel lavoro, viaggi e guadagni, di essersi ridotto così. Stanco, solo, e con troppi conti da saldare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Questo male, si...deve essere questo il motivo del suo fallimento. Si è attaccato al suo corpo e gli succhia tutte le energie, le forze, l'ottimismo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Un uomo che ha lavorato una vita intera, ed ora non gode più nemmeno dei bei ricordi. Un uomo che ha amato e sposato una donna, ma quella sbagliata, un uomo che è anche padre, di Kit...finalmente qualcosa di cui andare fiero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">I passaggi in cui Alan Clay scrive, o meglio, tenta di scrivere lettere a sua figlia, sono molto teneri, dolci. Un uomo impacciato con le parole quanto nelle azioni, ma desideroso ed instancabile nel provare a mettere insieme qualche pensiero che possa essere significativo per la figlia.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ologramma per il re non tiene col fiato sospeso, non commuove e non fa sobbalzare il lettore, non rovescia il finale, e non diverte...questo romanzo prende il lettore, lo porta a Gedda, tra le strade polverose, lungo le interminabili autostrade nel deserto, dentro quella grande e vuota tenda in cui Alan e il suo staff attendono re Abdullah, sulla riva del mare e dentro al negozio di sandali del padre del giovane Yusef.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Insomma, è un romanzo vivo, in cui il lettore trascorre con il protagonista ogni singolo afoso giorno in Arabia Saudita. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Un esperto scrittore ci offre una visione molto realistica, e forse anche amara, di un americano di mezza età che deve reinventare se stesso, che deve fare i conti con un mondo che è cambiato, in cui i mercati sono in crisi, un mondo in cui l'americano non è più il leader, portatore di idee e di innovazione, ma colui che deve rimettersi ad dettami di altri popoli, forse anche più aggiornati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Il timore del concorrente cinese, preparato e all'avanguardia, promotore di un'economia basata sulla "massima resa con la minima spesa", è sempre in agguato...ed è davvero difficile da accettare. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Devo ammettere di aver riconosciuto sensazioni simili a quelle provate durante la lettura dell'ultimo romanzo di Jonathan Coe, Expo 58 ...un viaggio, un uomo col proprio vissuto, con le sue insoddisfazioni, il desiderio di affermarsi, e l'incontro con qualcosa di nuovo, quasi surreale. E il linguaggio: assolutamente scorrevole, padroneggiato in maniera ineccepibile, chiaro, profondo nelle riflessioni, intenso, equilibrato.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Ma con Dave Eggers c'è tanto di più...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Io, come quanti hanno letto questo romanzo, ho conosciuto da vicino Alan Clay, e mi sono concessa una nuova esperienza di lettura.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">La consiglio anche a voi che mi leggete. Un'esperienza che saprà stupirvi.</span></div>
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;">E il finale aperto? A me piace sempre parecchio!</span><br />
<em><span style="font-family: Georgia;">ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO</span></em><br />
<br />
<em><span style="font-family: Georgia;"></span></em><br />
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-3206602394559497782014-01-26T15:19:00.000-08:002014-01-28T00:47:22.929-08:00Un bravo padre<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-SV8kWQQMvOQ/UuWK9-fLuNI/AAAAAAAAEvE/sn7nkHTZXxM/s1600/_un-bravo-padre-1364345370.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-SV8kWQQMvOQ/UuWK9-fLuNI/AAAAAAAAEvE/sn7nkHTZXxM/s1600/_un-bravo-padre-1364345370.jpg" height="200" width="133" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un bravo padre<br />
Noah Hawley<br />
320 pp<br />
MONDADORI<br />
19/03/2013</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Noah Hawley</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em></em></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="tcorpotesto" style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Paul Allen è un reumatologo di successo, uno specialista nel guarire pazienti che presentano sintomi contraddittori, quelli che fanno arrendere tutti gli altri medici. Vive in Connecticut con la seconda moglie e due figli piccoli: una famiglia felice che si è faticosamente costruito dopo un primo, fallimentare matrimonio, dal quale è nato un figlio, Daniel, con cui da un anno non ha più contatti. Finché una sera la televisione trasmette la notizia dello sconvolgente attentato di cui è rimasto vittima il candidato dei Democratici alle elezioni presidenziali. Paul e la sua famiglia stanno cenando come ogni sera, guardano sbigottiti le immagini concitate che scorrono sul video, difficile capire, difficile vederci chiaro, ma dopo pochi minuti emerge il fotogramma che inquadra un uomo in camicia bianca con la pistola puntata: suo figlio Daniel. È lui, inequivocabilmente. Anche se si fa chiamare Allen Cash. Sopraffatto da un vortice di sentimenti - senso di colpa, rabbia, incredulità, amore - Allen non crede alla colpevolezza di suo figlio, vuole capire, scoprire la verità, risolvere il mistero che sembra aver inghiottito Daniel, anche a rischio di perdere tutto quello che la vita gli ha dato, professionalmente e personalmente. Quanto più quel ragazzo diventa un mostro per l'opinione pubblica, tanto più diventa per lui una causa per cui combattere. Ha inizio così per Allen un intenso viaggio negli ultimi mesi della vita del figlio che è anche un viaggio attraverso l'America di oggi e, soprattutto, nella sua coscienza di uomo, di marito, di padre, perso nel disperato tentativo di dare una spiegazione a un gesto che non ne può avere alcuna. Ha scritto l'autorevole "Publishers Weekly": "Paul Allen non è forse un bravo padre nel senso convenzionale del termine, ma è certamente un personaggio splendidamente raccontato e approfondito, il cui percorso emotivo non segna mai il passo, mentre la narrazione procede sicura verso un coinvolgente e toccante finale</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Una recensione non facile da scrivere. Ho portato
con me questo romanzo per settimane, dentro di me, pensando e
ripensando non solo ai fatti, quanto ai sentimenti profondi che
comunica: i turbamenti, le angosce, la tristezza, la
preoccupazione...si attaccano al lettore, lo coinvolgono, lo
obbligano ad emozionarsi.
</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Leggere questo romanzo significa
vivere con i protagonisti un viaggio continuo.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Noah Hawley scrive una storia
assolutamente intensa, e indiscutibilmente vincente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un padre riconosce suo figlio guardando
la televisione: è sospettato di aver sparato a Jay Seagram, senatore
democratico del Montana e candidato alle presidenziali.
</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
Non può essere vero, a nessuno può
succedere una cosa del genere. Non può essere suo figlio. E' questo
che pensa il padre. Suo figlio è un ragazzo normale, l'ha sentito al
telefono pochi giorni prima, deve esserci un errore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
Ma da quell'immagine, che ha fatto il
giro degli Stati Uniti, e ora indelebile nella mente di Paul Allen,
inizia un viaggio, lungo, fatto di certezze che diventano atroci
dubbi, dolore e incredulità.
</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
Due storie corrono parallelamente: quella del
giovane Daniel Allen, che dopo il primo anno di College parte sulla
sua vecchia Honda gialla, girovagando per gli Stati Uniti, e quella di Paul
Allen, il padre, che ripercorre le strade battute dal figlio, per
capire cos'è successo quel pomeriggio a Los Angeles, durante quel
comizio, e per cercare le prove che possano scagionare Daniel.<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-60Yr4g0EcWQ/UuWXx2TBOxI/AAAAAAAAEvU/2wOJOJnsh9A/s1600/P50_Noah_Hawley_261886k.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-60Yr4g0EcWQ/UuWXx2TBOxI/AAAAAAAAEvU/2wOJOJnsh9A/s1600/P50_Noah_Hawley_261886k.jpg" height="132" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Noah Hawley</td></tr>
</tbody></table>
</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
Pagine che si susseguono veloci, "Un
bravo padre" è una lettura che non si ferma. Il lettore accompagna il
dottor Allen per quelle strade e, come lui, spera che prima o poi
qualcosa emerga a favore di quell'unica verità che Paul Allen sta
cercando. L'innocenza del figlio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
Un' altra risposta non è
contemplata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
L'indagine che il padre compie diventa
progressivamente una profonda ricerca di sé, del suo essere genitore;
il passato viene scandagliato minuziosamente...dove ha sbagliato? Si
chiede. E questa domanda lo tormenterà si, ma sarà anche la forza
che lo sosterrà in questa ricerca.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Paul Allen non si da pace; è di misteri medici che si intende lui, non di quelli umani. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ho trovato questo confronto molto profondo, ed affascinante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Il padre del giovane indiziato, è un medico; lui è solito analizzare dati scientifici, sintomi reali e osservabili, della maggior parte di essi conosce le cause e le possibili conseguenze. Il corpo è un' entità finita, concreta. Prima o dopo la morte di esso, le cause di una malattia vengono allo scoperto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ma i misteri umani...quelli si che gli sono sconosciuti. A maggior ragione, a complicare le cose, vi è il nome del presunto assassino che è anche il suo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">In questo caso non ci sono </span><span style="font-family: Georgia;">diagnosi, analisi, cure, e cartelle mediche archiviate, bensì dubbi, domande e pesanti sensi di colpa, che solo il tempo potrà forse placare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">"Un bravo padre" è la storia di un uomo che, nonostante gli errori commessi, non abbandona il figlio, ma è intenzionato a recuperare il tempo perduto, e a mettere a repentaglio la serenità della sua nuova famiglia per poter ricordare anche solo una volta al figlio che lo ama, che l'ha sempre amato, anche se forse lui questo amore non l'ha quasi mai sentito.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Un romanzo che punta tutta la sua attenzione su un uomo, un padre e sulla sua progressiva presa di coscienza degli errori commessi come genitore, delle sue assenze e mancanze, e delle conseguenze che forse il figlio ha dovuto pagare.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ma sarà proprio questo il motivo di quel folle gesto?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">La risposta non ce la consegna Noah Hawley, ciò che ci lascia è un romanzo che ci obbliga a pensare, a rientrare in noi stessi, e a metterci seduti lì, accanto a quel padre, e a condividere con lui un dolore che, forse, solo chi è genitore può percepire. Folle, assurdo, tragico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Un' America dolorosa, quella dei politici assassinati, delle stragi nelle piazze, degli attentatori in nome di ideali folli e patetici e di vittime dimenticate. Questa era l'America di cui leggeva Daniel Allen...nella sua ricerca, lungo le strade di quell'America, avevano prevalso la solitudine e la mancanza di senso. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ma tutto questo il padre non lo sapeva, e non lo poteva capire. Nemmeno un bravo padre...</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Colpevole o innocente? La risposta che Paul Allen cerca è molto più profonda.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Un capolavoro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-67701333971786142292014-01-14T00:38:00.000-08:002014-01-14T00:38:21.746-08:00La fortuna dei Wise<span style="color: black;"><span class="tcorpotesto"></span></span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-0Lqnhlo8P24/UtL7QbocNsI/AAAAAAAAEuc/z_YiFgS5nOA/s1600/cop.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-0Lqnhlo8P24/UtL7QbocNsI/AAAAAAAAEuc/z_YiFgS5nOA/s1600/cop.jpg" width="129" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La fortuna dei Wise<br />
Stuart Nadler<br />
Bollati Boringhieri<br />
PP.359<br />
2013</td></tr>
</tbody></table>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;">di Stuart Nadler</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><em></em></span> </div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><em>1947.
La fortuna cade letteralmente dal cielo per Arthur Wise, piccolo
avvocato ebreo di provincia, sotto forma di un aereo della Boston
Airways che precipita nel mare del New England: Wise dà il via a una
class action vittoriosa che farà di lui il terrore delle compagnie
aeree di linea, e un uomo ricchissimo. Compera una magnifica tenuta a
Cape Cod, con due case, una per sé, la moglie e il figlio Hilly,
l'altra per l'amico e socio Robert Ashley. Con la proprietà arriva
anche l'houseboy nero dei precedenti abitanti, Lem Dawson, che viene
incaricato di fare la spola con messaggi e documenti tra le due case
e i due soci. L'adolescente Hilly si innamora della nipote di Lem, la
bellissima Savannah, e l'innocente relazione tra i due ragazzi darà
il via a una serie di eventi imprevedibili quanto drammatici. A poche
pagine dall'inizio, Stuart Nadler ha già introdotto nella sua storia
i temi classici della letteratura americana di sempre: la fortuna
improvvisa, le cause legali collettive, l'amicizia maschile, l'amore
interrazziale, l'impulsività giovanile, la vendetta, i contrasti tra
padre e figlio, la prepotenza del denaro, perfino il baseball...
Cinquant'anni dopo ritroviamo tutti a Cape Cod: Hilly è vedovo e ha
quattro figlie, Savannah ha un marito e un figlio adottivo, Arthur
Wise è stanco e malato, e tutti i personaggi stanno ancora cercando
di farsi una ragione di quello che era accaduto nello stesso posto
tanti anni prima.</em> </span>
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Sono felice che sia proprio questa la prima recensione del nuovo anno! Partiamo alla grande! </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Fiera della mia scelta...non sempre è così! I libri da leggere si scelgono per mille motivi, e altri si lasciano li, in attesa...di cosa? Chissà...che venga il momento giusto, forse. Ma giusto per cosa?</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Allora mi capita di lasciare che siano i libri a scegliere me e con "La fortuna dei Wise" è successo proprio così!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
In libreria mi capitava costantemente tra le mani, anche on-line, durante le mie scorribande, vi incappavo sempre: recensioni, commenti, citazioni...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Insomma, ai consigli di Dicembre delle Librette, un appuntamento organizzato dalla Biblioteca Loria di Carpi con lo scopo di dare consigli di lettura, eccolo apparire di nuovo!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Mi aveva scelto!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Il nostro rapporto non è stato subito dolce: ho iniziato a leggerlo prima ancora che il mio aereo per New York decollasse da Londra, ed ecco la prima riga del primo capitolo "Nella primavera del 1947, quando avevo dodici anni, un aereo passeggeri si schiantò vicino a Naraganset Bay".</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Panico. Continuo o chiudo?</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Volevo assolutamente passare le otto ore circa che mi aspettavano in compagnia di questo giovane autore americano. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
E' solo un romanzo, mi ripetevo, non impressionarti!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Mi crederete pazza...ma vi è mai successo?! Poi non era finita li...l'incidente aereo lungamente descritto. Sono andata avanti, pagina dopo pagina...il mio volo è stato tranquillo, e io, arrivata a destinazione, ero già follemente innamorata della storia che stavo leggendo, e che giungeva al termine.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Un incidente aereo, un uomo qualunque diventa qualcuno, un figlio diverso da lui, una madre che si chiama fuori da tutto, un custode che ama dipingere, e una bellissima donna di colore. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Una storia che dura oltre cinquant'anni. I personaggi crescono, cambiano, maturano...ma un evento molto misterioso li unisce. Hilly, il giovane Wise, si porterà dietro questo fatto per tutta la vita, sentendosi talvolta in colpa, talvolta vittima a sua volta, di un padre che si è arricchito, non solo in denaro, quanto in arroganza, potere, superbia. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Stuart Nadler ci presenta l' America degli anni '50, con la sua energia nuova, la forte pulsione verso i cambiamenti, e le lotte contro le oppressioni sociali. Nascosta dietro ad una maschera di mondo aperto alle diversità, la famiglia Wise vive ancora arroccata dietro alle distinzioni di razza.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
La storia di una famiglia che sa cos'è la povertà, ma che ha conosciuto il riscatto e si prende la sua rivincita. La scalata sociale è rapida e stordisce, tutti, senza distinzione.</div>
<div style="clear: both; text-align: justify;">
Saranno proprio i soldi, questa montagna di soldi, guadagnati dimenticandosi del bene delle persone, che convincerà il sig. Wise di poter comprare tutti, di poter scegliere per la sua famiglia, e soprattutto per il figlio, che vivrà costantemente tormentato da questo "amore-odio" verso quel padre, chiacchierato e discusso, la cui fama lo precede ovunque.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-1ydEvJRG9nY/UtL-H0XqQEI/AAAAAAAAEuo/fdj7wQzUDgw/s1600/nadler_event_img_1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="162" src="http://4.bp.blogspot.com/-1ydEvJRG9nY/UtL-H0XqQEI/AAAAAAAAEuo/fdj7wQzUDgw/s1600/nadler_event_img_1.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;">Stuart Nadler</span></td></tr>
</tbody></table>
Un romanzo denso, vivo: entriamo fisicamente nella bellissima villa di Cape Cod, osserviamo il sig. Wise combattere le proprie battaglie legali assieme a Robert, il suo fedele collega di una vita, vediamo la giovane moglie, annoiata da queste ricchezze, rimanere sullo sfondo. E incontriamo il giovane Hilly, che si barcamena con la sua vita, tra il rispetto per il padre che viene progressivamente meno, e la curiosità per la vita, per le persone, che almeno lui non distingue per il colore della pelle.E saranno proprio quella pelle, scura come la notte, e quegli occhi che brillano come le stelle, a diventare il tormento e la ricerca della sua intera vita.<br />
<div style="clear: both; text-align: justify;">
Il romanzo di un cognome, Wise, che tormenta il giovane Hilly, quel cognome rimanda costantemente al padre, il famoso avvocato che ha battuto grandi compagnie aeree, che si è arricchito, che è amato e temuto. Quel "Wise", che pretende di essere saggio, ma le sue scelte sono andate in un'altra direzione. Devo ammettere che questo paradosso, tra nome e opere, mi ha molto affascinato durante l'intera lettura.</div>
<div style="clear: both; text-align: justify;">
Eventi di vita e di morte, fatti misteriosi e mai spiegati, rapporti tra genitori e figli confusi e sbagliati, rapporti d'amore ostacolati, vietati, e segreti che ognuno si porta dietro, e che il lettore fa propri, portandosi appresso anche a fine lettura, il peso di queste vite, la loro intensità, e infine l'immensità di un segreto che, quando è svelato, può finalmente dare senso ai dolori di una vita intera.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Accattivante, misterioso, vero: un romanzo che non si dimentica. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<div style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<div style="clear: both; text-align: left;">
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-9067510535252899382013-12-15T11:27:00.000-08:002013-12-15T11:44:42.585-08:00Metti una sera a cena...con Luca Bianchini!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-BFYZRAI9TBs/UqGzL8l7aMI/AAAAAAAAEsQ/fpSpUhhJEow/s1600/Copia+di+CRF_0001.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-BFYZRAI9TBs/UqGzL8l7aMI/AAAAAAAAEsQ/fpSpUhhJEow/s200/Copia+di+CRF_0001.jpg" width="144" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">...<em>fotocronaca di un evento!</em></span><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>QUANDO?</em> Venerdì 13 Dicembre 2013</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>A CHE ORA?</em> 18,30</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>DOVE?</em> Libreria Mondadori Carpi</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>CON CHI</em>...???</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">...l'appassionato, ironico, allegro, comunicativo...LUCA BIANCHINI!!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">La serata era fredda, ma non c'era la nebbia. Si, la nebbia...che tanto preoccupa gli abitanti di questo paese, e li inchioda in casa, davanti alla televisione. Ma venerdì la notta era serena...freddissima!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/--1KI6H4nnyE/Uq4B1SRxjNI/AAAAAAAAEtg/qtT1rgoa6-8/s1600/DSC_0084.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="133" src="http://3.bp.blogspot.com/--1KI6H4nnyE/Uq4B1SRxjNI/AAAAAAAAEtg/qtT1rgoa6-8/s200/DSC_0084.JPG" width="200" /></a><span style="font-family: Georgia;">La piazza di Carpi non era poi così vuota...non c'era un parcheggio neanche a pagarlo a peso d'oro! Camminando verso la libreria Mondadori una certa emozione sentivo lentamente salire dallo stomaco alla gola...perché? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Andavo a presentare Luca Bianchini !!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Dopo un lungo tour di presentazioni per Io che amo solo te, uscito il 30 Aprile, ora Luca è di </span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">nuovo protagonista di mille incontri in tantissime librerie d' Italia e all'estero per il sequel, divertentissimo...La cena di Natale di "Io che amo solo te"!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E che cena di Natale!!!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Insomma...è impegnatissimo, lo invitano ovunque, ma ha trovato il tempo per fermarsi a Carpi a salutare i suoi lettori.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La libreria era aperta a tutti, un normale e movimentato venerdì prima delle feste!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Gli amici de La cena di Natale erano pochi ma carichissimi! Persone felici di esserci, e di ascoltare un autore che amano, che seguono, e che davanti ai suoi lettori non si risparmia...anzi! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La sua innata simpatia è coinvolgente, contagiosa...mi bastava solo dargli il "la" e Luca attaccava con aneddoti, battute, racconti che spaziavano dalle sue cene di Natale in famiglia, alle avventure nella</span> bellissima Puglia. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E vi assicuro...ascoltare un autore che ci racconta qualcosa in più dei suoi personaggi è davvero curioso, ed emozionante...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Dopo chiacchiere, domande e risate Luca ha firmato le copie del libro per poi brindare tutti insieme a lui e al Natale, attorno alla tavola imbandita per noi dai bravissimi librai della Mondadori di Carpi: Elena, Marco, Chiara.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Poi mille foto...senza mai dimenticare il bellissimo panettone fatto apposta per Luca, decorato con tutti i ricordi della cena di Natale di don Mimì e Ninella!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Grazie a Luca...ci ha fatto ridere, sognare, emozionare, e sperare in un nuovo romanzo presto in narrivo! Al momento restiamo in attesa del film di "Io che amo solo te", diretto da Marco Ponti!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Che belle queste occasioni... incontrare l'autore dei romanzi che abbiamo amato è davvero un'esperienza da provare!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Era presente anche Vittoria Melchioni, bravissima e bellissima giornalista della Gazzetta di Modena, che qui, nella mia umile casetta sul web, voglio ringraziare per la sua presenza e per l'entusiasmo che ha dimostrato. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Sono certa che anche con il suo aiuto, e con la professionalità offerta dai ragazzi della Mondadori, riusciremo a diffondere sempre più questi importanti eventi culturali, che promuovono la lettura come esperienza da riscoprire!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Vi lascio con alcuni scatti dell'evento...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">...dimenticavo...io ero troppo felice!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-T2u8GcmL88Y/Uq3-X7QGiyI/AAAAAAAAEsw/99Pg3oLZFpM/s1600/DSC_0080.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="http://4.bp.blogspot.com/-T2u8GcmL88Y/Uq3-X7QGiyI/AAAAAAAAEsw/99Pg3oLZFpM/s200/DSC_0080.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Love!!!</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-gwgiUPaJHaw/Uq3_T7EApII/AAAAAAAAEs8/VC3U9_VNKe8/s1600/DSC_0067.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="http://1.bp.blogspot.com/-gwgiUPaJHaw/Uq3_T7EApII/AAAAAAAAEs8/VC3U9_VNKe8/s200/DSC_0067.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Amici de La cena di Natale</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-WS2rFWrcwAg/Uq39p8QeeqI/AAAAAAAAEso/LZONxXUzXcU/s1600/DSC_0062.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="http://3.bp.blogspot.com/-WS2rFWrcwAg/Uq39p8QeeqI/AAAAAAAAEso/LZONxXUzXcU/s200/DSC_0062.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">...carica per La cena di Natale!!<br />
<br />
</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-pETsEdtmcCg/Uq3_3XbuCQI/AAAAAAAAEtE/gUTZff6HZK0/s1600/DSC_0086.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="http://1.bp.blogspot.com/-pETsEdtmcCg/Uq3_3XbuCQI/AAAAAAAAEtE/gUTZff6HZK0/s200/DSC_0086.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Luca, amiche e il panettone!!!</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-mC_S0RRldM0/Uq4BX72T3wI/AAAAAAAAEtY/AzGVhlRSrbE/s1600/DSC_0091.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="http://3.bp.blogspot.com/-mC_S0RRldM0/Uq4BX72T3wI/AAAAAAAAEtY/AzGVhlRSrbE/s200/DSC_0091.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vittoria e Luca</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-xp-2sG9oHXE/Uq4A0C3KmqI/AAAAAAAAEtQ/Ebz6LbW46Ak/s1600/DSC_0085.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="http://4.bp.blogspot.com/-xp-2sG9oHXE/Uq4A0C3KmqI/AAAAAAAAEtQ/Ebz6LbW46Ak/s200/DSC_0085.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il panettone de La cena di Natale!!<br />
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-23069501281516068432013-12-06T09:03:00.000-08:002013-12-06T09:03:38.249-08:00Una sera a Parigi<a href="http://1.bp.blogspot.com/-KJpAL1ZWFrg/UqHbb-JsGVI/AAAAAAAAEsY/XPBW-NKAEP0/s1600/large_340x340-75.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-KJpAL1ZWFrg/UqHbb-JsGVI/AAAAAAAAEsY/XPBW-NKAEP0/s200/large_340x340-75.jpg" style="cursor: move;" unselectable="on" width="126" /></a><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>di Nicolas Barreau</em></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em></em></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>In Rue de Mazarine c'è un piccolo cinema. E' un cinema d'Essai, di quelli che non sarebbero mai sopravvissuti all'incombere dei moderni multisala, se non fosse stato per qualche pazzo amante dei vecchi film.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Perché, come tutti pensano, oggi giorno ci vuole giusto un pazzo per lasciare un lavoro ben retribuito e rilevare un vecchio cinema malandato.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Il Cinéma Paradis, nel cuore di Saint Germain Des Pres è un luogo magico. </em></span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Da quando Alain Bonnard lo ha riaperto, ereditandolo dallo zio, questo posto incantato ha ritrovato il suo vecchio splendore, il fascino d'un tempo: le poltrone sono le stesse da sempre, i film si proiettano ancora con le bobine tradizionali e, sopra ogni altra cosa, non si vendono pop corn!</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Insomma il </em><em>Cinéma Paradis</em><em> regala sogni.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;">Anche il giovane Bonnard ne ha uno: il suo sogno ha scintillanti occhi scuri, un delicato viso a forma di cuore, capelli color caramello, e indossa spesso un cappotto rosso dal taglio un po' antiquato. </span></em><em><span style="font-family: Georgia;">Frequenta il secondo spettacolo del Mercoledì, ama la rassegna dedicata a vecchi film d'amore...Alain non poteva avere sogno più bello!</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Quando la vita sembra finalmente girare per il verso giusto sia per Alain, che per il Cinéma Paradis, riportato alle luci della ribalta da un famoso regista americano, la donna <span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">col cappotto rosso sparisce.</span></em></span></div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>In una Parigi più splendente che mai, tra la Rive Gauche e la Rive Droite, ponti storici, vecchi palazzi eleganti, negozi d'antiquariato e brasserie, come spettatori emozionati davanti a un vecchio film francese, seguiamo le vicende di un uomo innamorato e il suo destino...</em><em>Alain Bonnard non si da pace: cosa se ne fa di un vecchio e romantico cinema se non ha la donna che ama? </em></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/--Hbk17EYqK4/UUh0ieGSv4I/AAAAAAAABYo/WQuLLdxr_qw/s1600/barreau.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/--Hbk17EYqK4/UUh0ieGSv4I/AAAAAAAABYo/WQuLLdxr_qw/s200/barreau.jpg" width="170" /></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sapete cosa vi dico? Non mi interessa affatto che Nicolas Barreau esista davvero o sia solamente una strategia commerciale di una casa editrice tedesca, come dicono in molti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La verità è che io questo romanzo lo aspettavo! E quando è uscito avevo diverse recensioni da fare, presentazioni da condurre...insomma, ero impegnata. Allora l'ho messo in fila, con rammarico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Poi è arrivato il suo momento...e mi è piaciuto! Esattamente come i precedenti!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E' uno di quei generi di romanzo che devono, per forza, essere scritti...perché ci servono!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Qualcuno li giudica, li critica...vengono definiti come leggeri, melensi, senza contenuti...mi oppongo! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E' vero, si potrebbe rischiare di fare una brutta indigestione con questi romanzi, abusarne sarebbe letale...ma uno ogni tanto male non fa!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Poi il nostro fantomatico Barreau ci fa vivere Parigi esattamente come vorremmo: ci guida per i quartieri della sua città (perché è parigino, vero?), mostrandoci vicoli, palazzi, negozi eleganti, angoli storici, scorci di vedute indimenticabili della Ville Lumiere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Pochi mesi fa ero a Parigi, alloggiavo in Rue Guenegaud, una laterale di Rue Mazarine, a pochi passi dalla Senna e dal Pont Neuf. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ho seguito Alain Bonnard, e il suo peregrinare per le strade di Saint Germain, con attenzione, con l'entusiasmo di chi ama quella città e non aspetta altro che tornarci. Ora più che mai vorrei camminare di nuovo in Rue Jacob, e in Rue de Buci dove ero solita fermarmi a fare colazione in una bellissima <em>brasserie</em>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Insomma, un romanzo che suscita una forte emozione, che permette ai ricordi di riaffiorare vividi, che stimola progetti e alimenti i desideri...a mio parere è un romanzo vincente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ok, non tratta temi sociali, non lancia messaggi di solidarietà, non spaventa, non tiene col fiato sospeso, non ti incolla alle pagine, riesci anche a chiuderlo con serenità per continuare più tardi la lettura. Ma vi assicuro, merita d'essere letto. E anche di essere regalato, consigliato. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Con questo romanzo Nicolas Barreau non si fa mancare nulla: cosa può esserci di più romantico di un vecchio cinema d'essai, posto proprio in uno dei più antichi e "intensi" quartieri della città dell'amore? Il tutto accompagnato da attese, fraintendimenti, donne belle e famose, un protagonista giovane, timido e sognatore, un migliore amico bello e dongiovanni, vecchi film, <em>café au lait</em> e un cappotto rosso assolutamente vintage...un cocktail perfetto!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E' il periodo giusto: volete regale un libro ad un'amica che ama film francesi, oppure ad un amico un po' romantico, sognatore, e non sapete quale? Bhe, l'avete trovato!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Come dite? Non ho raccontato niente della storia? Non ce n'è bisogno, sono sicura che quella vi piacerà! Ora non ho tempo...la lista di film proposti dal Cinéma Paradis è lunga, corro a vedere il primo!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">"Una sera a Parigi", il nuovo romanzo di Nicolas Barreau (o chi per lui!)...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">...<strong>ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO PER NATALE</strong> da...<em>a cup of books! Un libro all'ora del tè...</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-83969177772926878652013-12-05T03:17:00.003-08:002013-12-05T03:53:09.978-08:00UNA SERATA A SAN ROCCO - Stagione Spettacoli 2013-14<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>EVENTI E NEWS SUL MONDO DEI LIBRI#7</strong></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ciao a tutti!</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Oggi questa rubrica che si occupa di eventi e novità libresche ospita con immenso piacere </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">il programma della nuova Stagione Spettacoli 2013-14 dal titolo </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-De-R4DcBXDk/UqBdKQNGYqI/AAAAAAAAErU/ZJTdgyhZAMg/s1600/images2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="117" src="http://3.bp.blogspot.com/-De-R4DcBXDk/UqBdKQNGYqI/AAAAAAAAErU/ZJTdgyhZAMg/s320/images2.jpg" style="cursor: move;" unselectable="on" width="320" /></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong><em>UNA SERATA A SAN ROCCO</em></strong></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 11pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-font-kerning: 14.0pt;">la
rassegna di spettacoli organizzati da </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 11pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-font-kerning: 14.0pt;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Fondazione
Cassa di Risparmio di Carpi</b> e <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">San
Rocco <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Arte & Cultura</i></b>.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 11pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-font-kerning: 14.0pt;"></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 11pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-font-kerning: 14.0pt;"></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 11pt; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT; mso-font-kerning: 14.0pt;"></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Dopo i primi tre eventi che si sono svolti nel mese di Novembre 2013 vi ricordo l'appuntamento di questa sera:</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<span style="font-family: TektonPro-Bold;"><span style="font-family: TektonPro-Bold;"></span></span><div style="text-align: center;">
<span style="font-family: TektonPro-Bold;"><span style="font-family: TektonPro-Bold;"><span style="font-size: small;"><strong>Giovedì 5 dicembre 2013 - ore 21</strong></span></span></span></div>
<span style="font-family: TektonPro-Bold;"><span style="font-family: TektonPro-Bold;">
</span></span><span style="font-family: MyriadPro-Bold;"><span style="font-family: MyriadPro-Bold;"><div style="text-align: center;">
<strong>CENTRO SOCIALE L. GUERZONI</strong></div>
<div style="text-align: center;">
<strong> </strong></div>
</span></span><span style="color: #652545; font-family: MyriadPro-BoldIt;"><span style="color: #652545; font-family: MyriadPro-BoldIt;"><span style="color: #652545; font-family: MyriadPro-BoldIt; font-size: large;"><div style="text-align: center;">
<em><u><strong>OMAGGIO ALLA CALLAS</strong></u></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em><u></u></em> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-W07xhNAiU5o/UqBddM351BI/AAAAAAAAErc/suJmb_Uiqfg/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><strong><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-W07xhNAiU5o/UqBddM351BI/AAAAAAAAErc/suJmb_Uiqfg/s1600/images.jpg" /></strong></a></div>
<div style="text-align: center;">
<em><u></u></em><strong> </strong></div>
</span></span></span><span style="color: #652545; font-family: MyriadPro-BoldIt;"><span style="color: #652545; font-family: MyriadPro-BoldIt;"><span style="color: #652545; font-family: MyriadPro-BoldIt;"><div style="text-align: center;">
<em><strong>ELENA ROSSI soprano - MATTEO FERRARI flauto - ANDREA CANDELI chitarra</strong></em></div>
</span><strong> </strong><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>Una serata a San Rocco è</strong></span></div>
</span><div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><strong>Musica classica, contemporanea, danza, poesia, cabaret...</strong></em></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em><strong>...un programma denso di proposte, rivolto a tutti i cittadini che hanno voglia di vivere serate all'insegna della cultura, del divertimento e della bellezza, in una Carpi sempre viva!</strong></em></span></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: black;"></span></em><strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></strong></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Partecipiamo, allora! </span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Cosa stiamo aspettando! </span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E a chi pensa che a Carpi non ci sia mai niente da fare dico..</span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><a href="http://auditoriumsanrocco.it/category/eventi/una-serata-a-san-rocco/una-serata-a-san-rocco-stagione-2013-2014/" target="_blank">...clicca qui!! </a></span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><a href="http://auditoriumsanrocco.it/category/eventi/una-serata-a-san-rocco/una-serata-a-san-rocco-stagione-2013-2014/" target="_blank">trovi il programma completo di </a></span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: black;"><a href="http://auditoriumsanrocco.it/category/eventi/una-serata-a-san-rocco/una-serata-a-san-rocco-stagione-2013-2014/" target="_blank"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Una serata a San Rocco,</span></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></span></em></div>
<div style="text-align: center;">
<em><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">sono sicura che troverai qualcosa che fa anche al caso tuo!</span></em></div>
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></strong><br />
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></strong></span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><br />
<div class="Standard" style="-ms-text-justify: inter-ideograph; line-height: 150%; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: justify;">
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; line-height: 150%; mso-ansi-language: IT;">Gli spettacoli saranno ospitati, come lo scorso anno, dai Centri sociali Graziosi, al civico
25 di via Sigonio, e Guerzoni, in
via Genova 1. </span></div>
<div class="Standard" style="-ms-text-justify: inter-ideograph; line-height: 150%; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;">
<span style="color: black; line-height: 150%; mso-ansi-language: IT;"></span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div class="Standard" style="-ms-text-justify: inter-ideograph; line-height: 150%; margin: 0cm 0cm 0pt; text-align: center;">
<span style="color: black; line-height: 150%; mso-ansi-language: IT;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ricordando che tutti gli spettacoli sono a <strong>partecipazione libera e gratuita</strong> sino ad esaurimento dei posti disponibili, vi auguro una buona Serata a San Rocco!!</span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></div>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-11292563809654637112013-12-02T05:39:00.000-08:002013-12-02T05:39:40.910-08:00L'abbraccio perfetto<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-TBIM3YEH4tk/UpxAjzsPFII/AAAAAAAAEq0/3sXT7njN-C8/s1600/unnamed.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-TBIM3YEH4tk/UpxAjzsPFII/AAAAAAAAEq0/3sXT7njN-C8/s200/unnamed.jpg" width="128" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;"><strong><em>L'abbraccio perfetto</em> </strong></span><br />
<span style="font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;"><b style="text-align: justify;">Kempes Astolfi </b><br /><b style="text-align: justify;">Prospettiva Editrice </b><br /><b style="text-align: justify;"> </b></span><b style="text-align: justify;"><u><span style="font-family: "Helvetica Neue", Arial, Helvetica, sans-serif;">in uscita il 3 dicembre 2013</span> </u></b></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Kempes Astolfi</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>La sua è una vera e propria </em>mission<em>: Buenos Aires, Copenaghen, Istanbul, Roma, Londra, Milano, New York, Cape Town.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;">Lui le sceglie, le avvicina...per poche ore, per una notte.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;">Poi un biglietto. E la fuga. </span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;">Sono migliaia le vittime, donne da ogni parte del mondo che hanno un unico sogno in comune: ritrovare quell'uomo, che in poche ore ha regalato loro il momento perfetto.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La blogger Amanda Lisetti di sogno ne ha un altro: scrivere l'articolo dell'anno. Rivelare l' identità di quell'amante seriale, che si nasconde dietro al nome di "J", e sfondare, diventare finalmente qualcuno. Costi quel che costi. Fredda, calcolatrice, cinica, determinata.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;">Tra fughe e inseguimenti, incontri ed incidenti di percorso, si snodano le vicende di Lisetti e J, lontani ma saldamente legati in un romanzo che non è altro che una lunga e appassionata riflessione sulla vita e sull'amore.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;">Si può regalare un momento perfetto? Un incontro indimenticabile?</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Un viaggio continuo, la ricerca di uomini e donne alle prese con un passato che fa </em><em>ancora </em><em>male, e chiede di essere capito e risolto.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>C'è solo un momento in cui le domande, i dubbi, le ansie, le paure si sciolgono e diventano coraggio...un abbraccio perfetto...croce e delizia del romanzo d'esordio di Kempes Astolfi.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;"></span></em><br />
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Esce domani, 3 Dicembre 2013..."L'abbraccio perfetto" di Kempes Asotolfi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Perché dovreste leggerlo? La risposta è nelle prime pagine, nelle quali si insinueranno in voi così tanti punti interrogativi che non potrete far altro che continuare a leggere e scoprire il seguito. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Dopo ripetute ipotesi immediatamente demolite, e capito con chi avessi a che fare, mi sono entusiasmata per la novità, per l'originalità della trama.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Questo credo sia in assoluto il punto più forte del romanzo di Kempes Astolfi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Si svolge tutto molto rapidamente: Lisetti, la protagonista, deve scrivere l'articolo che la farà diventare una giornalista affermata...di tempo non ne ha affatto! Questa corsa avvolge tutte le vicende, e lo scrittore, con attenzione ai dettagli, pacata ironia, e passione, trascina il lettore da un capo all'altro del mondo, facendogli toccare con mano la convinzione con cui J vive la sua <em>mission</em>, e l'ardore con cui Lisetti lo cerca.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il progetto di Kempes Astolfi è alquanto ardito: cosa pensa il lettore di J? Siamo certi che sarebbe l'uomo perfetto in un momento perfetto...o, come sostiene Lisetti, provocherebbe solamente frustrazione e cuori infranti? <strong>Siamo affamati d'amore a tal punto da accontentarci di un solo abbraccio perfetto, ma veramente perfetto, nella vita?</strong> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E' un romanzo che ti "obbliga" ad arrivare alla fine: le domande, i dubbi, le paure della protagonista sono gli stessi di chi legge...chissà che non si trovi una soluzione!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Spesso ho pensato che la trama fosse perfetta proprio perché a tratti è paradossale, alquanto assurda direi.<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-vIgi7RgwzWo/Upxi4pQHYBI/AAAAAAAAErE/n-zcdKDGWhg/s1600/1464771_620093451372040_379386809_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="181" src="http://3.bp.blogspot.com/-vIgi7RgwzWo/Upxi4pQHYBI/AAAAAAAAErE/n-zcdKDGWhg/s200/1464771_620093451372040_379386809_n.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Kempes Astolfi</td></tr>
</tbody></table>
</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Come un serial killer, metodico, ordinato, organizzato, J diventa un <em>amante seriale</em>, un paladino dei buoni sentimenti, colui che vuole dimostrare alle donne che un uomo perfetto esiste, che il sogno di una serata romantica in cui il sesso non è contemplato, bensì l'ascolto, gli sguardi, le passeggiate, le risate, i sentimenti...può avverarsi, una sola volta nella vita, ok... ma si, può avverarsi. Voi ci credete?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Io non lo so...vorrei...chi non vorrebbe?!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Assurdo, direte voi. Un po' "dolciastro" a tratti? Si, forse. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ma l'originalità dell'idea permette al lettore di perdonare le imperfezioni, o le affermazioni forse alle volte un po' banali che si leggono in un corsivo dedicato ai pensieri dei protagonisti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il romanzo di Kempes Astolfi è tutto da scoprire, perché l'autore stesso è tutto un programma!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ci siamo scambiati qualche battuta, ho navigato furtivamente sul suo sito internet e sbirciato tra i suoi vari profili Facebook e...wow! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ha idee, contenuti, progetti, note, parole...a non finire! E "L'abbraccio perfetto" è testimonianza di questa passione sfrenata per la vita, per la musica, per le possibilità che ogni nuovo giorno ha in serbo per noi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non sto consegnando a Kempes Astolfi un premio di scrittura, non sono qui per questo. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sento che è uno scrittore in crescita, che si deve migliorare, certo, come tutti gli esordienti, ma che <strong>ha trovato un ottimo punto di partenza: l'originalità, e non solo, il desiderio forte di colpire il lettore dritto al cuore!</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>Ci sarà riuscito?</strong></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"L'abbraccio perfetto" di Kempes Astolfi è da domani 3 Dicembre 2013 in libreria...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">...ed è <strong> CONSIGLIATO da A cup of books!</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<br />
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> <strong>P.S</strong>. Nella lettura "inciamperete" in un testo bellissimo, è una canzone che Lisetti scrive per J...</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">quella canzone esiste davvero!!! </span><a href="https://itunes.apple.com/it/album/perfect-hug-feat.-gianni-foti/id751251985" target="_blank"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Potete scaricarla su ITunes!</span></a> <span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Cosa aspettate!!</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>P.P.S</strong>. Non poteva mancare il<strong> Book Trailer</strong>...al momento quello non-ufficiale! </span><a href="http://www.youtube.com/watch?v=wvQ2D1zgpbY" target="_blank"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Clicca qui!</span></a><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span><br /></div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-25295568596054047692013-11-26T06:29:00.000-08:002013-11-26T06:29:37.328-08:00La cena di Natale di "Io che amo solo te"<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-KU_CQt5_vTI/UpSElnh0FEI/AAAAAAAAEqk/JuNQQSgVTp8/s1600/1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-KU_CQt5_vTI/UpSElnh0FEI/AAAAAAAAEqk/JuNQQSgVTp8/s200/1.jpg" width="133" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La cena di Natale<br />
Luca Bianchini<br />
MONDADORI<br />
Novembre 2013<br />
183 pp<br />
</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Luca Bianchini</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Sono passati mesi dal matrimonio di Chiara e Damiano e a Polignano ancora tutti ne parlano.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Un evento senza precedenti, destinato ad essere raccontato per moltissimo tempo.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Nemmeno la neve, ospite inattesa in questo dicembre pugliese, può cancellarne il ricordo.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Ninella e don Mimì, tenuti in vita in questi mesi dal ricordo del loro ultimo ballo insieme, non avrebbero mai pensato di avere un'altra occasione: la cena di Natale al Petruzzelli organizzata da Matilde, intenzionata a riprendersi il marito che, per senso di colpa o vigliaccheria, le regala un anello di smeraldo, che diventerà l'ossessione della serata.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Intorno al sontuoso tavolo della famiglia Scagliusi non manca nessuno, nemmeno zia Dora e zio Modesto, giunti dal nord con tanto di gomme termiche, vero e proprio status symbol, e una collezione di regali riciclati!</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Orlando, reduce da un </em>outing<em> a dir poco spettacolare, si troverà incastrato tra un ritorno di fiamma e i guai di Damiano, che nonostante il recente matrimonio continua a concedersi scappatelle molto pericolose.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Anche per Nancy le cose non sono cambiate: in attesa di diventare la nuova star di Polignano ha in mente un' unica cosa: perdere la verginità, e farlo al più presto!</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Chi non avrebbe mai voluto sedersi a quel tavolo è Ninella col suo nuovo "biondo Kidman" che la tormenta, e che solo Pascal sarà capace di domare...cosa non si fa per una sola carezza rubata?</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Tra ricatti e buone intenzioni, moke di caffè e macchiati notturni in bar di periferia, si snoda il racconto di un Natale pugliese insolitamente innevato, isterico, clandestino, assurdo...assolutamente esilarante.</em></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"><em>Il sequel di un romanzo che ci ha emozionati, divertiti e che non poteva far altro che continuare..."Io che amo solo te" era solo l'inizio!</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: Georgia , serif;">Numerosi commenti di persone che in poche ore hanno letteralmente divorato questo romanzo dicevano tutti la stessa cosa..."Noooo! E' già finito!!"</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Se dopo il matrimonio di Chiara e Damiano poteva succedere di tutto, con "La cena di Natale" si sono aperti nuovi scenari, e ora il lettore ha bisogno di dare risposta ad un'unica domanda: <strong>e adesso?!</strong></span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Con il suo solito humor, assolutamente italianissimo, Luca Bianchini ci regala un altro esilarante episodio con protagonista una Polignano più bella che mai!</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">La neve fa da padrona: inaspettata, sconosciuta, temuta, domina il paese e le persone.</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Questo evento eccezionale ha qualcosa di magico.</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;"><strong>Non credo sia facile scrivere il seguito di un romanzo che ha avuto enorme successo: Luca Bianchini ci è riuscito.</strong> </span> <o:p></o:p></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-haIIPaeoBS4/UpN-qXuoEbI/AAAAAAAAEqM/Odo41Hpix-8/s1600/20130527_luca_bianchini.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="126" src="http://1.bp.blogspot.com/-haIIPaeoBS4/UpN-qXuoEbI/AAAAAAAAEqM/Odo41Hpix-8/s200/20130527_luca_bianchini.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Luca Bianchini</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Lo premiano la sua semplicità e il suo linguaggio diretto che arrivano al cuore delle persone, perché su quella bellissima tavola imbandita c'è qualcosa della cena di Natale di tutti noi che leggiamo: la trepidazione, la noia, i litigi, gli scandali, i segreti...il desiderio che tutto finisca <em>senza feriti</em>, e la speranza che sia preludio di qualcosa di più bello.</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Si ha la sensazione che "Io che amo solo te" non sia mai finito...abbiamo solamente girato pagina, ci siamo fermati un attimo per farci un caffè, obbligatoriamente con la moka, e abbiamo continuato a leggere.</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Ed eccoci nuovamente catapultati nella tanto decantata Puglia, che non ha solo un bel mare da offrire, ma tanta vita, che pulsa in ogni angolo, e che è sprigionata dalle parole e dalle passioni dei protagonisti.</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<o:p> </o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Una cosa è certa: nessuno si aspettava un invito a cena al "Petruzzelli" ma nessuno sarebbe mai mancato! Allora via ai preparativi, angosciosi e disperati tentativi di essere all'altezza di una famiglia che avrebbe messo in soggezione chiunque.</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Ma quella che si prospetta non è una cena, è una vera e propria sfida, giocata su un campo per nulla neutrale.</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Ninella e Matilde, di nuovo sotto lo stesso tetto. A colpi di complimenti, sguardi, e (non) velate critiche giocano la loro partita. Chi sarà la vincitrice? Matilde parte avvantaggiata: quell'anello di smeraldo che la adorna come una regina le da una sicurezza mai vista...ma dov'è finito l'anello?!?!</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Non mi aspettavo di emozionarmi ancora una volta, invece è successo.</span> <o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Ninella e don Mimì continuano ad evitarsi, sfuggono l'uno agli sguardi dell'altra, fingono...ma ciò che li lega è più forte di ogni cosa. Come due ragazzini innamorati si cercano di nascosto, quelle mani che si <span style="color: black;">sfiorano, in un gioco malizioso, fanno battere il cuore al lettore...esiste qualcosa di più emozionante quando si è innamorati?<span style="color: blue;"> <o:p></o:p></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: black;"><span style="color: red; font-family: Georgia , serif;"><span style="color: black;">Ad ogni contatto ne segue un altro più ardito e Ninella sussulta come un'adolescente, battendo anche la figlia Nancy nelle sue migliori performance.</span></span><span style="color: blue; font-family: Georgia , serif;"> <o:p></o:p></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;"><span style="color: black;">Il loro amore impossibile, che da sempre è e sempre sarà, raccontato</span> con telefonate veloci, sguardi fuggevoli e quella stupenda fuga notturna nella neve, coinvolge il lettore che <span style="color: black;">è avido di sapere come andrà a finire.<span style="color: blue;"> <o:p></o:p></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: blue; font-family: Georgia , serif;"><span style="color: black;"><strong>Ma cosa sono gli amori impossibili? Sono preziosi o fanno soltanto soffrire? </strong>Cosa ci sarà nel cuore di Ninella mentre guarda il mare, ed in quello di don Mimì mentre guarda Ninella allontanarsi senza sapere se potrà anche solo abbracciarla una volta in più? <strong>Non c’è giustizia nei sentimenti</strong>, <strong>alcune scelte si pagano per una vita intera, ma don Mimi e Ninella, continuano a sognare il loro amore, perché chi smette di sognare inizia già a morire, e loro sono vivi, ostinatamente vivi.</strong> <o:p></o:p></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;"><br />Luca Bianchini non si risparmia, tra battute memorabili ed esilaranti colpi di scena si svolge la cena di Natale più divertente di sempre! <span style="color: blue;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia , serif;">Piatti cucinati col Bimby, coniglietti che vibrano, telefonate ed sms segreti sono solo l'inizio!</span><br />
<span style="font-family: Georgia , serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia , serif;">...come? Vi state chiedendo se mi sono dimenticata di Rossano? Assolutamente no! A casa di Ninella le patatine Ziggy non mancano mai...sarà sempre così? Staremo a vedere!</span><br />
<br />
<span style="color: red; font-family: Georgia , serif;"><em>La cena di Natale di "Io che amo solo te"</em>...l'ultimo romanzo di Luca Bianchini...<br />ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO!!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<span style="font-family: Georgia , serif;"><br /><br />
<span style="font-family: Georgia , serif;">Per la gioia di noi lettori "<span style="font-family: Georgia , serif;">Io che amo solo te<em>"</em> sarà presto un film, con la regia di </span>Marco Ponti!</span><br />
<span style="font-family: Georgia , serif;">Chi saranno i protagonisti?!? Io il mio cast l'ho già scelto...a presto su A cup of books!!</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia , serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia , serif;">(Non hai letto la recensione di "Io che amo solo te" ?? <a href="http://acupofbooks.blogspot.it/2013/05/io-che-amo-solo-te.html">clicca qui</a>!)<br /> </span></div>
</div>
<br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-41869475858838839872013-11-23T02:11:00.002-08:002013-11-23T02:11:22.352-08:00Quasi umani<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-Ef9mcpFRGV4/Uo82ATCL18I/AAAAAAAAEps/ws18SEMnch0/s1600/untitled.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-Ef9mcpFRGV4/Uo82ATCL18I/AAAAAAAAEps/ws18SEMnch0/s200/untitled.png" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Quasi umani</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Claudio Lei</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">0111 Edizioni</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">238 pp</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Claudio Lei</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>La città di provincia la opprime. </em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>I suoi amici, omologati, schiavi dei "must have" del momento ,appiattiscono i rapporti, le conversazioni, i sogni.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Diana sa che qualcosa non va.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Le ferite di un rapporto da poco concluso sono ancora aperte, l'inquietudine la accompagna nelle sue giornate spente, tra il lavoro in biblioteca, e qualche pranzo dalle amiche, apparentemente presenti e coinvolte nel suo dolore.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Perché allora Diana si sente sola?</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Una passeggiata, come tante, dopo lavoro, e si ritrova in casa un nuovo amico: Mojito, una scimmietta alquanto bizzarra.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Sarà solo questo? Cosa si cela dietro agli occhioni dolci e profondi di quell'animale? </em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Una realtà sconvolgente. E Diana non può sottrarsi ad essa. </em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Esiste davvero la magia? Non importa quale sia la risposta: Diana accoglie l'implorante richiesta di aiuto di Mojito...e questo le apre le porte ad una realtà spaventosamente eccitante.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<em>I<span style="font-family: Georgia;">nizia a vedere l'anima delle cose, il suo punto di vista cambia, finalmente riprende contatto con se stessa...è arrivata l'ora della rivincita. Contro chi? </span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Tra leggenda e realtà, esoterismo ed ermetismo, libri antichi e formule magiche, Diana si scopre capace di vedere l'anima delle persone e non l'apparenza, di modificare la realtà e di dominarla a suo piacimento, e finalmente di dare a se stessa il diritto di essere. </em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Una storia che ha dell'incredibile, appassionante e dolorosa: la forza segreta della vendetta, quando non puoi più dominarla e ne diventi schiavo.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><em>Un </em>adult fantasy contemporaneo <em>ambientato nella nostra provincia...che forse nasconde molto di più di ciò che rivela.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<a name='more'></a><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non potevo certo sottrarmi dal leggere e recensire il romanzo di un autore modenese!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sono sempre molto fiera in queste occasioni: si tocca con mano la <em>fertilità</em> della nostra terra.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Vengo da un periodo di incontri importanti, con autrici locali, e questo mi ha molto entusiasmato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La scrittura non si presenta a noi lettori solamente sotto forma di un libro, a volte si ha anche la fortuna di incontrare gli autori, e di ascoltare racconti di esperienze, e toccare con mano quello che nella nostra intimità leggiamo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Presto avrò il piacere di incontrare anche Claudio Lei, autore di Quasi Umani.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sono spiacente per lui, ma credo che ne approfitterò per sommergerlo di domande!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Erano anni che non mi dilettavo con un libro fantasy, ed inizialmente ne ero anche spaventata; di solito mi tengo alla larga da tutto quello che è catalogato sotto quell'etichetta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Insomma...è stata un'esperienza nuova!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-fgDlokHtFjE/UpB-_QCVPqI/AAAAAAAAEp8/O3YV2lI95C0/s1600/claudio_biografia.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="105" src="http://4.bp.blogspot.com/-fgDlokHtFjE/UpB-_QCVPqI/AAAAAAAAEp8/O3YV2lI95C0/s200/claudio_biografia.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Claudio Lei</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"Quasi umani" è ambientato in una Modena (...ops! Si può dire?!) un po' grigia, poco entusiasmante. I protagonisti sono persone qualunque: hanno vite più o meno normali, frequentano i posti più in voga, sono abitudinarie e diligentemente omologate.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ma c'è qualcosa che pulsa sotto la loro realtà così apparentemente piatta. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Con esperienza e attenzione al dettaglio, l'autore ci conduce in un percorso di scoperta della magia, di una dimensione occulta che diventa traino e compimento di tutta la sua opera.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">La quotidianità della provincia è condita di suspance, avventura, intrigo e, immancabilmente, amore. </span><br />
<span style="font-family: Georgia;">L'elemento magico emerge pian piano.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Mojito, la scimmietta che all'inizio del romanzo è adottata da Diana, può sembrare né più né meno di un animale domestico...<strong>i vostri cani o i vostri gatti vi hanno mai chiesto aiuto digitando qualche frase al computer</strong>?! Da quell'insolita esperienza il rapporto tra Diana e Mojito si trasforma e comincia un ascesa vorticosa verso gli alti ranghi della magia.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Un fantasy contemporaneo che vuole essere molto di più.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Questa storia fantastica, fatta di animali che parlano, menti dominate, lotte tra maghi, libri esoterici, ed eventi paranormali, sottende qualcosa di molto più profondo: <strong>la sofferenza forte di una ragazza che non riesce ad essere felice</strong>, che non trova dentro di sé la forza e la motivazione per uscire di casa e proporsi così com'è, senza artifici, senza condizionamenti. <strong>Il suo desiderio di riscatto è forte, ma anche troppo rischioso per fare tutto da sola. Allora accetta il compromesso. Non esistono più amici, amanti, lavoro, pranzi tra amiche e serate in discoteca...ora quello che vuole è raggiungere quella sicurezza e quel benessere che solo la magia è riuscita a darle.</strong></span><br />
<strong><span style="font-family: Georgia;"></span></strong><br />
<span style="font-family: Georgia;">Un romanzo denso, intenso nei passaggi, approfondito riguardo al tema della magia; una passione dell'autore? </span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Mi ha colpito molto, soprattutto nello scambio di batture finali, l'accenno al tema della fede, proposto in modo forte e diretto. Forse si poteva approfondire di più, ed inserirlo nella vicenda stessa. Perché quella di Diana che cos'è se non una ricerca di senso?</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Grazie a Claudio Lei per la possibilità che mi ha offerto di allargare i miei confini di lettrice...sei riuscito a stupirmi!</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Cosa mi capiterà ancora?! :-)</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"><span style="color: magenta;"><em>Incontreremo Claudio lei a Carpi (MO) presso la libreria MONDADORI il 19 Dicembre!!</em> </span></span><br />
<span style="color: magenta; font-family: Georgia;">Sarà lui a svelarci i segreti di QUASI UMANI!</span><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia;">Vi aggiornerò strada facendo sui dettagli dell'evento! E comunque...VI ASPETTO!</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Quasi Umani di Claudio Lei, edito da 0111 Edizioni è CONSIGLIATO da A cup of books!</strong></span><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-46086661979656430642013-11-19T01:00:00.003-08:002013-11-19T07:25:03.094-08:00MASQUERADE SWAP PARTY...a fashion night in Via Battisti, 61!<o:p></o:p><br />
<div style="text-align: center;">
<br />
<strong><span style="font-family: Trebuchet MS;">In my opinion #2</span></strong></div>
<br />
<div align="center">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Times New Roman;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-g_j24lJ6h-g/UosnA5AKm3I/AAAAAAAAEoU/y3Uw4immYjc/s1600/masquerade.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="141" src="http://1.bp.blogspot.com/-g_j24lJ6h-g/UosnA5AKm3I/AAAAAAAAEoU/y3Uw4immYjc/s200/masquerade.jpg" width="200" /></a></span></span></div>
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Times New Roman;">
</span></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: Calibri;"> </span></div>
<span style="font-family: Calibri;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><strong><em>Grande successo
ieri sera per il primo Masquerade Swap Party!</em></strong></span></div>
<span style="font-family: Calibri;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;"><span style="font-family: Times New Roman;">
</span>Nella
splendida location di Masquerade Concept Store in via Battisti 61 a Modena<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>si è svolto un evento all’insegna dello
shopping a costo zero!</span></div>
<span style="font-family: Calibri;">
</span><div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Calibri;">Capi d’abbigliamento
e accessori provenienti dai guardaroba delle partecipanti hanno colorato lo
spazio appena inaugurato da Alessandro Candini ed Emanuela Scappini.</span></div>
<span style="font-family: Calibri;">
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: Times New Roman;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-l9lP63bLTHI/UoszVJb0giI/AAAAAAAAEos/uksTSppydlY/s1600/varie+009.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="133" src="http://3.bp.blogspot.com/-l9lP63bLTHI/UoszVJb0giI/AAAAAAAAEos/uksTSppydlY/s200/varie+009.JPG" width="200" /></a></span></div>
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Capi in
pelliccia, top borchiati, cappotti e giacche di pelle, e poi mini di pizzo
macramè, camice over, e camice bon ton, foulard e collane, borse e zanetti (i
più contesi, vintage, very cool!) e tanto altro…insomma, una vera e propria Collection creata unendo i
gusti, gli stili e le tendenze di ogni partecipante.</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Vgh7b5DnNXo/UosywM3KI6I/AAAAAAAAEok/Bu8GHdNF1iU/s1600/varie+002.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="160" src="http://2.bp.blogspot.com/-Vgh7b5DnNXo/UosywM3KI6I/AAAAAAAAEok/Bu8GHdNF1iU/s200/varie+002.JPG" width="200" /></a><span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Dall’iniziale
timidezza, dopo una tazza di tè e uno squisito cupcake, è iniziata la corsa
allo scambio!<br />
<br />
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-2UPN5UobxW4/UouAaqRGpsI/AAAAAAAAEpE/_vlhn0MB3ow/s1600/varie+021.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="165" src="http://2.bp.blogspot.com/-2UPN5UobxW4/UouAaqRGpsI/AAAAAAAAEpE/_vlhn0MB3ow/s200/varie+021.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Time to swap!</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
E’ diventato
un vero e proprio gioco, fatto di tattiche e strategie per arrivare ad accaparrarsi
il capo desiderato! Le partecipanti non avevo affatto bisogno di alcuna
mediazione…se la sono cavate benissimo, e quasi tutte sono tornate a casa con
qualche capo nuovo nella shopping bag di Masquerade!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Un’esperienza
divertente ed importante: <strong>la nuova frontiera dello swap permette uno shopping a
costo zero, insegna a riciclare, quindi promuove comportamenti assolutamente
ecologici, dando a tutti, nessuno escluso, la possibilità di rinnovare il
proprio guardaroba senza spendere un euro!</strong> </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-wNPVQ1E6Lbs/UouBml6dCkI/AAAAAAAAEpQ/Hl12haUeheo/s1600/varie+025.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="http://2.bp.blogspot.com/-wNPVQ1E6Lbs/UouBml6dCkI/AAAAAAAAEpQ/Hl12haUeheo/s200/varie+025.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Swap riuscito!</td></tr>
</tbody></table>
<strong>E' un corso di stile a tutti gli effetti</strong>: lo swap party è un momento di
scambio non solo di oggetti, ma anche di idee, di esperienze, di consigli di
moda, senza alcun bisogno di un vero e proprio style coach!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Tyc3J60XJOM/UouAAEesWjI/AAAAAAAAEo8/UQKaiVWupqU/s1600/3ok.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="http://1.bp.blogspot.com/-Tyc3J60XJOM/UouAAEesWjI/AAAAAAAAEo8/UQKaiVWupqU/s200/3ok.JPG" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">tea and cupcake time!</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Ieri sera
Masquerade Concept Store ha dato il via ad una serie di eventi che caratterizzeranno
il nuovo anno in arrivo! <br />
<strong>Gli Swap Party non sono finiti, questo è solo l’inizio…
ed è stato perfetto</strong>, lasciando soddisfatte le partecipanti e soprattutto Alessandro ed Emanuela,
proprietari del negozio!<br />
Il loro obiettivo è stato raggiunto: creare eventi per le loro affezionate clienti, fashion happening non improntati sui brand del lusso, ma organizzati ad-hoc per soddisfare i gusti e le esigenze delle ragazze presenti.<br />
Allora, non ci resta altro da fare che rimanere sintonizzati su Masquearde Concept Store!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
A presto!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span><br />
<span style="font-family: Times New Roman;"></span><br />
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<em><strong>Qualcuno si
starà chiedendo cosa c'entra un fashion party con un book blog…bhe, non vi resta che
aspettare e capirete!!</strong></em> <br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-LCL3wLOFaak/UouCD4gz5RI/AAAAAAAAEpY/8Z6_dcaTgQo/s1600/varie+014.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-LCL3wLOFaak/UouCD4gz5RI/AAAAAAAAEpY/8Z6_dcaTgQo/s200/varie+014.JPG" width="185" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Love it!</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p> </o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p> </o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p> </o:p></div>
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: Times New Roman;">
</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<o:p><span style="font-family: Calibri;"> </span></o:p></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-89621816696816575642013-11-18T07:19:00.000-08:002013-11-18T07:19:45.433-08:00Masterpiece PER ME E' SI!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Ciao amici! </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Oggi nasce una nuova rubrica di <em>A cup of books</em>! dal titolo</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<strong><em><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">In my opinion!</span></em></strong></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<strong><em><span style="font-family: Trebuchet MS;"></span></em></strong> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Pensieri, commenti, voli pindarici di una blogger per passione e lettrice per vocazione!</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">E come non iniziare proprio da </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">MASTERPIECE</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">il primo talent show per aspiranti scrittori!</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<strong><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">In my opinion #1</span></strong></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/--UCt6WEWd24/UooeUj7LjYI/AAAAAAAAEnY/kQQMo-oiHfM/s1600/images.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="77" src="http://1.bp.blogspot.com/--UCt6WEWd24/UooeUj7LjYI/AAAAAAAAEnY/kQQMo-oiHfM/s320/images.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<strong>PRIMA PUNTATA 17 NOVEMBRE 2013</strong></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<strong>H 22,50 RAI TRE</strong></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">La prima puntata di Masterpiece ha suscitato scalpore, indignazione, snobismo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Certo tutti possono esprimere la loro opinione, via libera agli sfoghi, alle critiche, alle stroncature.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Mi sembra che molti blogger, opinionisti, ed esperti letterari non aspettassero altro che la mattina del dopo puntata per sferzare il loro colpo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Grazie al cielo era in seconda serata, altrimenti saremmo stati sommersi da anatema notturni sui vari social.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">E' vero, concordo con molti di voi che si chiedono se sia possibile realizzare un reality letterario interessante.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Non lo so, non mi è ancora chiaro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">La notizia di Masterpiece ha suscitato subito il mio interesse: finalmente qualcosa di nuovo, mi sono detta, qualcosa che, in teoria, dovrebbe avere contenuti interessanti; un programma che potrebbe far entrare finalmente i libri nelle case degli italiani.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Come sempre, in Italia, i programmi interessanti vanno in onda in seconda serata...Dopo due ore di zapping compulsivo, e programmi di dubbia qualità, chi ha voglia di riattivare i propri neuroni e seguire fino a mezzanotte e mezzo un reality in cui si parla di libri?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Bhe, tra questi c'ero io.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Torniamo al programma: tutti abbiamo notato che gli apprendisti scrittori scelti fossero dei veri e propri personaggi; intendo dire uomini e donne con caratteristiche più o meno buffe, o con vissuti dolorosi profondi e spettacolarizzabili. Perché? E' necessario...?</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-CtC4pyFkfNQ/UooeoZya6xI/AAAAAAAAEng/WxcYNrGZPj0/s1600/untitled.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-CtC4pyFkfNQ/UooeoZya6xI/AAAAAAAAEng/WxcYNrGZPj0/s1600/untitled.png" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">De Cataldo-De Carlo-Selasi</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Probabilmente si. Sempre di televisione si sta parlando.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">E capiterà che, come in tutti i reality che ci propinano saremo portati ad affezionarci unicamente al "concorrente", dimenticandoci del motivo che lo porta a essere li. Non trovate?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><strong>La mia speranza invece è di ricordarmi i romanzi, le parole, le trame dei lavori scelti...o quantomeno i titoli, che sarebbe già un traguardo!</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Due parole sulla giuria: non male!</span><br />
<a name='more'></a><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Come in tutti i programmi televisivi si sono divisi i ruoli, e questo era inevitabile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Giancarlo De Cataldo credo che sarà quello più amato, o almeno...da me lo sarà certamente!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">E' molto attento e anche "poetico" nei suoi commenti. <br />Ha un'ottima capacità di confronto, dovuta certamente dalla sua formazione, e sa vedere al di la delle timidezze. Insomma, mi piace! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Andrea De Carlo...non l'ho ancora ben inquadrato. Gli fanno fare la parte del cattivo...anche se queste stroncature alla Gordon Ramsey non sono sempre necessarie...non trovate?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Si potrebbe essere un po' più originali! C'è chi rompe i piatti e chi strappa manoscritti?? </span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS;">Avanguardia pura...!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Un romanzo non è una ricetta di cucina, che può riuscirti meglio o peggio a seconda della serata, e non è nemmeno un brano cantato o una coreografia che potresti ripete e fare meglio dopo solo pochi minuti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><strong>Un romanzo, per buono o mediocre che sia, è frutto di un lungo lavoro, di ricerca e di approfondimento, ed è espressione dell' anima, di un pensiero che nasce da esperienze intime e assolutamente personali e non discutibili.</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Con ciò non voglio togliere importanza alla giuria: i romanzi devono assolutamente essere giudicati, ruolo che di solito spetta agli editor, e il lavoro che si fa sul testo è lungo, e impegnativo. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">E che dire di Taye Selasi? Non mi dispiace! Rispetto agli altri è la più nuova del mestiere, ma allo stesso tempo è una scrittrice completa, dalle molteplici radici, chissà che questo non le dia quella dolcezza necessaria per capire le incertezze e le frustrazioni dei giovani scrittori. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Allora mi chiedo: riusciranno i giurati ad essere obiettivi, a considerare anche romanzi che vanno oltre il loro personale gusto, stile, o corrente letteraria?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><strong>E' più degno di considerazione un romanzo che tratta i temi dello sfruttamento operaio, rispetto a un romanzo <em>Kinsella Style</em>?</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Chi lo sa...</span><br />
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<span style="font-family: Trebuchet MS;">Mi è piaciuto molto l'<em>elevator pitch</em> con Elisabetta Sgarbi, direttore editoriale Bompiani, subito paragonata a Miranda del Diavolo veste Prada...insomma, non deve emularla per forza, ma quel tocco di fashion non fa mai male!!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Quindi, tra dubbi, incertezze, e tanta curiosità... <strong><em>A cup of books è a favore</em></strong>!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Voglio dare a Masterpiece una possibilità...sono ancora pochi gli elementi per giudicare il programma. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-SjJErqadlB0/UoosUmcGvPI/AAAAAAAAEoE/D_K1Fqf63Zo/s1600/BOMPIANI.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="120" src="http://4.bp.blogspot.com/-SjJErqadlB0/UoosUmcGvPI/AAAAAAAAEoE/D_K1Fqf63Zo/s200/BOMPIANI.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Che ne dite??</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Noi book blogger, dopo poche recensioni, diventiamo subito un po' snob e ci sentiamo in diritto di criticare; perché invece, per una volta, non accettiamo anche qualche compromesso, nella speranza che le intenzioni alla base siano buone?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Tutto quello che guardiamo è spettacolo, che lo si voglia o no.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Non si parla molto di libri in televisione, anzi, quasi per niente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;">Il mestiere dello scrittore non è ben capito, e riconosciuto, non trovate?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><strong>E allora perché non iniziare da Masterpiece! </strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><strong>E' all'edizione zero...dobbiamo solamente aspettare e vedere cosa ci può offrire!</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS;">Ah, dimenticavo...Lilith mi piace. Credo che abbia qualcosa da dire...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS;">Alla prossima puntata!</span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span><br />
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"></span><br /></div>
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-75776592688532778902013-11-17T13:47:00.000-08:002013-11-17T13:48:47.511-08:00L'ordine di Babele<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><div align="justify">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-mJMsUwYCpr4/UojXh-MVM6I/AAAAAAAAEnI/fQN70NyagkE/s1600/FlavioVillani_l_ordine_di_babele_zps59cdc7f3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-mJMsUwYCpr4/UojXh-MVM6I/AAAAAAAAEnI/fQN70NyagkE/s200/FlavioVillani_l_ordine_di_babele_zps59cdc7f3.jpg" width="132" /></span></a></div>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;">L'ordine di Babele</span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;">di Flavio Villani</span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;">Ottobre 2013</span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;">LAURANA EDITORE</span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;">coll. RIMMEL</span></div>
<div align="center">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;">547 pp</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> di Flavio Villani</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Nel 1954 a Saigon regna il caos più completo. Il paese è al collasso. Gruppi militari e paramilitari, dissidenti, agenti segreti, spie. Le strade sono pericolose, le case anticamere dell'inferno.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Solo nei circoli in cui si riuniscono ricchi coloni e impiegati del Bureau, tra partite di bridge, chiacchiere, e i soliti rituali conditi di pettegolezzi, si coltivano le speranze di poter un giorno ritornare su suolo francese depressi e arricchiti.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Vincent Pollack, agente per il governo francese, nemmeno al circolo si sente al sicuro. E' solo a Saigon, dopo la partenza di Isabelle, la sua bellissima moglie, che non rivedrà più se non sul letto di morte, ed è ossessionato dall'incarico affidatogli dal governo: identificare Babel, la spia che sta tradendo l'organizzazione, ed eliminarla. Solo così potrà ritrovare la pace.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Tra omicidi su commissione, notti tra le braccia di prostitute, fiumi d'alcool per dimenticare, morti per le strade, insonnia e lucida follia, il Vietnam fagocita Vincent, e il dottor Pierre Kastor, psichiatra del Bureau, tra segreti, menzogne e paura. Solo vent'anni dopo, Isabelle si ritrova a Milano, in un letto di ospedale, in attesa di esalare l'ultimo respiro, con la sola intenzione di dare ad Emanuelle, sua figlia, la possibilità di conoscere la verità. Sul suo vero padre, sul passato di sua madre, sui segreti che hanno tenuto prigioniera Isabelle per tutta la vita. </em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Un viaggio a Bagdad segnerà l' inizio della lunga ricerca di Emanuelle, ricerca della verità che diverrà la sua sola ed unica ragione di vita.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Un viaggio tra presente e passato, un'indagine che scava nei meandri della disperazione di uomini e donne uniti da torbidi segreti e annientati dall' orrore di una guerra che non troverà mai giustificazioni.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Guerra che è rimasta e rimarrà per sempre dentro e fuori i protagonisti di questa vicenda, incapaci di rispondere all' ossessiva domanda, malattia e maledizione: chi è Babel?</em></span></div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non è facile scrivere di questo romanzo; "L'ordine di Babele" di Flavio Villani si presta a lunghe e approfondite considerazioni, discussioni. Porta a sviscerare tematiche di importanza storica e internazionale, appare immediatamente così vero e dettagliato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Nonostante ciò e grazie all'appagata tristezza dell'ultima pagina, trovo che questo romanzo possa essere spiegato solo attraverso sensazioni, ancora vive sulla mia pelle, ed emozioni scaturite da pensieri che si sono indissolubilmente legati ad alcune pagine e ad alcuni fatti che coinvolgono i protagonisti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E' il romanzo di esordio di Flavio Villani...e che esordio! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"L'ordine di Babele" è l'opera prima di un autore che non si risparmia: la scrittura è sicura, il lessico alto, scelto con attenzione, mai casuale. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>E' un romanzo che rivela la complessità della vita: ogni dimensione ne è sondata.</strong> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">L'insoddisfazione di Vincent, che non trova pace nemmeno nell'amore per Isabelle, le scelte di vita del dottor Pierre Kastor, che lo portano a nascondersi e a fuggire per il resto dei suoi giorni, la depressione di Isabelle con la sua non-vita in un paese mai accettato. Ed Emmanuelle, con la sua ricerca costante della verità, che diventa ossessione, disperazione mai sfogata.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Romanzo complesso, quindi, capace di arrivare al cuore dei problemi, delle realtà quotidiane dei protagonisti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">L'errare notturno di Vincent, le sue ossessioni, il sentirsi perseguitato, incompreso, costantemente in pericolo: Flavio Villani ci descrive quest'uomo nei minimi particolari, a tal punto da immaginarcelo nei vicoli di Saigon, alla ricerca di Laila, o al circolo a bere, o seduto nell'ambulatorio del dottor Kastor.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Tutto questo soffrire dei protagonisti ha un nome: Babel.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Anche quando non viene nominato, anche quando nessuno ne parla, quando si viene trasportati avanti di venti o trent'anni, e si punta l'attenzione su altre dinamiche, Babel è li, in agguato, tormento silenzioso, un tarlo che quando entra nella vita dei personaggi di Flavio Villani non li abbandona più.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E lo stesso capita al lettore: chi è Babel? Chi fine ha fatto? Quando si ripresenterà...? E la consapevolezza costante è che prima o poi si ripresenterà e sarà uno choc.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Il romanzo di Flavio Villani è proprio una B<em>abele</em> di personaggi: uomini e donne si incontrano, entrano l'uno nelle vite dell'altra, confondendosi, senza comprendersi mai, ferendosi, amandosi, dimenticandosi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Una molteplicità di personaggi complicati, con vissuti intensi, spesso dolorosi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E' la guerra che li unisce...sempre che una guerra possa in qualche modo unire qualcuno. Ne dubito...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Quella guerra che, anche quando è finita, i personaggi si portano dietro, letteralmente dentro. E che paradossalmente si contagiano: Emmanuelle è giovane, non ha mai vissuto in terra di morte e di distruzione, eppure,quanta guerra in quell'animo costantemente in ricerca...non trovate?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Insomma, un romanzo d'esordio magistralmente scritto, ben sviluppato, in cui il lettore, nonostante la complessità delle tematiche, dei rimandi politici e dei continui salti temporali, è sempre accompagnato, per mano, dall'autore, che ha la grandissima capacità di mantenere un <em>fil rouge</em> sempre evidente, ancora di salvezza che permette di chiudere il cerchio di quel mistero che sottende a tutto il romanzo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ma si chiude davvero il cerchio? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Bhe, io non ne sono sicura...ed Emmanuelle ce lo dimostra.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Le sue domande di senso, il suo desiderio di dare un nome a chi l'ha messa al mondo, di dare risposta alle morti delle persone che le sono state care, sono costanti nella sua vita, la accompagneranno negli anni, fino a quando, per l'ennesima volta quella domanda ossessiva si ripresenterà ma, finalmente, le farà fare una sonora e amara risata: chi è Babel?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ve lo state chiedendo? Preparatevi a vivere il mistero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">"L'ordine di Babele", il primo romanzo del promettente Flavio Villani. </span></div>
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"><strong>ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO!!</strong></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
NON PERDETEVI IL <a href="http://www.youtube.com/watch?v=bzh8pNRRfFA&list=PLtO5GYZOq_MQUXQARXfeCs3Lbk2BSsLgS" target="_blank">BOOKTRAILER</a>!!!<br />
<br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-72218341458159226742013-11-12T14:01:00.000-08:002013-11-13T00:01:11.195-08:00Incontro con l'autore...Alberto Bellini<div style="text-align: center;">
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">EVENTI E NEWS SUL MONDO DEI LIBRI #6</span></strong></div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<div style="text-align: center;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-1Suj9WlSaCA/UfeiFRI4T_I/AAAAAAAAEc4/bAnue8oXrvw/s1600/3954747.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-1Suj9WlSaCA/UfeiFRI4T_I/AAAAAAAAEc4/bAnue8oXrvw/s1600/3954747.jpg" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Niente che sia al suo posto<br /> AUTORE: Alberto Bellini<br /> EDITORE: GALLUCCI<br /> Collana HD<br /> 2013, 527 p., brossura</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sabato 9 Novembre alle ore 16 </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">presso la Libreria All'Arco di Reggio Emilia, </span></div>
<div style="text-align: center;">
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>A cup of books</em> ha incontrato </span></strong></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>Alberto Bellini,</strong> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">autore del romanzo </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"Niente che sia al suo posto".</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;">(Se vuoi leggere la recensione di <em>A cup of books</em> <a href="http://acupofbooks.blogspot.it/2013/07/niente-che-sia-al-suo-posto.html" target="_blank">clicca qui</a>!)</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">L'incontro si è svolto all'interno del programma di presentazioni della <a href="http://www.libreriallarco.it/" target="_blank">Libreria All'Arco</a>, che è affollato di bravissimi autori. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> Ho partecipato con una certa emozione, quella sensazione che sempre mi accompagna quando devo assistere a qualcosa che aspetto da tempo, quando so che finalmente conoscerò un autore più da vicino, e potrò osservare altri lettori, come me, che hanno fatto una splendida esperienza letteraria.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Poi...come non citare la cornice, splendida...la Libreria All'Arco è una delle più belle librerie che io abbia mai visto.</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-EOicNa5gmqs/UoKcmQOJGzI/AAAAAAAAEmQ/smWl9lF7B4A/s1600/foto+4.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="200" src="http://2.bp.blogspot.com/-EOicNa5gmqs/UoKcmQOJGzI/AAAAAAAAEmQ/smWl9lF7B4A/s200/foto+4.jpg" width="150" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La sala</span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La sala in questione è al primo piano, fa parte dell' ala ricavata dall'antico palazzo Linari; piccola, intima, giusta per questo tipo di occasioni. Le sedie in legno da vecchio cinema danno quel tocco in più...insomma, mi sentivo benissimo! E bastava alzare gli occhi per restare a bocca aperta...soffitti affrescati, ben conservati...gioia pura!</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Alberto Bellini è stato intervistato dallo scrittore e suo amico Andrea Ferretti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un'ora di pensieri, parole, emozioni, spiegazioni e domande...il tutto accompagnato da letture di diversi brani del romanzo, letti dalla teatrale voce del conduttore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Alberto ha inizialmente raccontato l'antefatto del romanzo...presentando Ettore Corsini e citando i due incidenti di cui leggiamo nelle prime pagine e che portano il protagonista alla condizione in cui lo troviamo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-4tOueigUpYY/UoKdvygBZNI/AAAAAAAAEmc/EFd06Q97Izg/s1600/foto6.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="200" src="http://2.bp.blogspot.com/-4tOueigUpYY/UoKdvygBZNI/AAAAAAAAEmc/EFd06Q97Izg/s200/foto6.jpg" width="150" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Andrea Ferretti</span></td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Poi si è lasciato trasportare dalle domande di Andrea Ferretti che, credetemi, erano esattamente quelle </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">che anche io avrei voluto porre ad Alberto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">L'autore ha accennato ai temi della psicanalisi, ha raccontato da quali romanzi è stato ispirato anche involontariamente...poi ha parlato di sé: di quanto ami gli autori americani, come Joshua Ferris, Dave Eggers, Amy Homes e tanti altri; ha parlato del suo viaggio a Seattle, rispondendo a una delle domande sollevate dal pubblico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">D'obbligo la domanda relativa all'importanza di scrivere (...e leggere! n.d.r.) buoni libri, e belle storie...e tra sorrisi e considerazioni, sul mio taccuino ho segnato queste bellissime parole dell'autore:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>"Le belle storie sono dei piccoli laboratori di umanità"</strong>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E continua dicendo che <strong>ama le storie che danno la sensazione della complessità della vita</strong>...e devo dire che lui, con il suo Ettore Corsini, ci riesce perfettamente. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-dhrEiqypr7E/UoKiHfqpBWI/AAAAAAAAEmo/cA-4uksHxrY/s1600/foto3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Alberto Bellini è giovane, si, "Niente che sia al suo posto" è il suo primo romanzo, è vero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ma Alberto Bellini parla e pensa con un'intensità da scrittore affermato; il suo lessico è alto, profondo. Ha la capacità di dare ad ogni risposta, e ad ogni opinione, importanza e rilievo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Allora grazie ad Alberto...per il suo Ettore Corsini, per la sua voglia di scrivere, per la passione con cui ha regalato se stesso ai suoi lettori.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-dhrEiqypr7E/UoKiHfqpBWI/AAAAAAAAEmo/cA-4uksHxrY/s200/foto3.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="133" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Alberto firma <br />
le copie del libro</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">...per me, e per voi che mi leggete...la dedica di Alberto Bellini.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-yS0bQ8x9CDc/UoKipAwSdLI/AAAAAAAAEmw/n1szc3c8pHM/s1600/foto2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-yS0bQ8x9CDc/UoKipAwSdLI/AAAAAAAAEmw/n1szc3c8pHM/s200/foto2.jpg" style="cursor: move;" unselectable="on" width="150" /></span></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">A presto!</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-27358394016015164062013-10-29T03:41:00.000-07:002013-10-29T03:41:02.922-07:00Non c'è pace tra i mattoni <span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">
</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-JmwynUmYUa8/Um4mQ_EnLqI/AAAAAAAAElk/PP7mFljoXZs/s1600/cop.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-JmwynUmYUa8/Um4mQ_EnLqI/AAAAAAAAElk/PP7mFljoXZs/s200/cop.jpg" width="141" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non c'è pace tra i mattoni</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Dafne D'Angelo</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">ED. MONTAG</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Collana Gli orizzonti</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">2013, 70 p.</span><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Dafne D'Angelo</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Megan è bella, "un fisico da paura, un bel visetto alla moda e un gusto smodato per il vestire". Ha gli amici giusti, lo scooter nuovo, frequenta i posti più cool e ha un'amica, Barby, di nome e di fatto.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Cosa le manca? Tutto. </span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E Megan lo sa.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Quando Viola, la sua vicina di casa, entra per caso nella sua vita, qualcosa inizia a cambiare.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Viola è magra, bruttina, è una tipa che non si nota, con quei maglioncini con lo scollo a v comprati in chissà quale mercato...</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Eppure Viola diventa la sua ossessione.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Perché? Cosa avrà mai quella ragazza apparentemente insignificante che colpisce così profondamente il cuore di Megan, e per la quale prova un' incomprensibile desiderio di </span></em><em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">osservarla e allo stesso tempo di fuggire da tanta diversità?</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E cosa rappresenta Manuele, quel tizio mal vestito, che nessuno saluta, che passa i suoi pomeriggi passeggiando per la grande piazza fissando i mattoni che la compongono?</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">L'età in cui tutte le parole fanno male, tutti i pensieri si confondono, e in cui la ricerca di senso diventa quasi insopportabile.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un romanzo di scoperta, un viaggio fuori e dentro il cuore di un'adolescente alle prese con la paura e il desiderio di essere felice.</span></em><br />
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span></em><br />
<a name='more'></a><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Non c'è pace tra i mattoni è un romanzo vivo, che ha un cuore che pulsa incessantemente.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Tra le sue pagine, nascosta tra le parole, emerge con prepotenza la vita di qualcuno. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Chissà se il romanzo di Dafne D'Angelo è autobiografico...una cosa è certa: comunica vita, rabbia, amore, guerra e un desiderio smodato di pace, di riposo.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Quella pace che non c'è tra i mattoni di quella piazza, di quella città, è la pace che manca nel cuore dei protagonisti, i quali lottano più o meno esplicitamente per raggiungerla.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il romanzo è breve, si, ma scende talmente in profondità da lasciare sbalorditi.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La scrittura di Dafne D'Angelo è veloce, incalzante.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">I pensieri di Megan, la protagonista, investono la pagina con irruenza, Megan è inquieta, anche la sua immobilità da cui a volte è pervasa, fa rumore, comunica ansia, ricerca, domande assillanti.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Poco più che adolescenti i ragazzi di Dafne D'Angelo riempiono la loro città, la vivono, o meglio, la attraversano: c'è chi sfila sotto i portici della piazza, vestito alla moda, osservato e venerato da <em>chi non può</em>, alla prese con un vuoto interiore che fa male, che brucia sulla pelle giovane. C'è invece chi prende le distanze da questo conformismo, gridando a sua volta altri bisogni, altre richieste, sentendosi diverso, incompreso, solo.<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-agD_2dVY1-I/Um-QjwJQIeI/AAAAAAAAEl0/tS8DyCOJzCU/s1600/minia(210313163932)dafne_2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-agD_2dVY1-I/Um-QjwJQIeI/AAAAAAAAEl0/tS8DyCOJzCU/s200/minia(210313163932)dafne_2.jpg" width="190" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dafne D'Angelo</td></tr>
</tbody></table>
</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">L'apparenza è niente, il nulla più assoluto, ma da questo nulla non si può prescindere.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Troppo doloroso stare nella massa, non distinguersi mai, non comprendere mai fino in fondo chi si è davvero...ma ancora più doloroso e imbarazzante è decidere di uscire da questo gregge, alzare la voce, e dire no al silenzio, all'assenza di argomenti, alla mancanza di dialogo.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Alla mancanza d'amore.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Stiamo assistendo a questo: ragazzi che chiedono di essere amati, capiti, ascoltati non dagli adulti ma dai loro pari, dai loro amici. E' a loro che voglio interessare davvero, è a loro che hanno qualcosa da dire, è con loro che vogliono condividere anche i pensieri più morbosi, i desideri nuovi, anche quelli che agli adulti non si possono dire.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Con i loro amici non vogliono più solamente apparire, voglio semplicemente essere. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E cosa c'è di più legittimo? </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">La ricerca di senso che Dafne D'Angelo ci propone con la sua dolcissima Megan è, o è stata, la ricerca di ognuno di noi.</span><br />
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"Mai più con loro, giurai. Si era ferito già abbastanza il mio cuore confuso. </span></em><br />
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il mio destino non doveva scadere li, scadere in mezzo a quel non essere, poltrire acidamente sotto le coperte di una comodità insoddisfacente, lontana da me e dal resto".</span></em><br />
<span style="font-family: Georgia;">Un romanzo da leggere, e da consigliare.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Un romanzo che gli adulti dovrebbero leggere perché le parole sono di una scrittrice che è già donna, una scrittrice che ricorda e comunica meticolosamente cosa significa essere adolescenti, quanto fa male quel momento in cui prendiamo le distanze da quel nido caldo che è il gruppo e decidiamo di affermarci come persone.</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Un romanzo che i ragazzi dovrebbero leggere, perché quando non siamo capaci di urlare il nostro disagio, di confidarci e di piangere con qualcuno, a volte sono proprio i romanzi a farlo per noi, e a dirci...<em>stai tranquillo, so esattamente cosa stai provando, e credimi, non sei solo.</em></strong></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;">Grazie a Dafne D'Angelo, e alla sua Megan...che ha tanto da dire. Ascoltiamola...è il CONSIGLIO DI A cup of books! Un libro all'ora del tè...</span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<br />
<em><span style="font-family: Georgia;"></span></em><br />
<br />
<br />
<em></em> </div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-56395004412179803172013-10-21T01:52:00.000-07:002013-10-22T08:01:33.459-07:00ROSA CONOSCE IL MARE<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di Ivana Sica</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-_LlhLCQnGB8/UllctB04JbI/AAAAAAAAEk8/RGJ8P-Yo0-8/s1600/rosa-conosce-il-mare_37030.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="200" src="http://2.bp.blogspot.com/-_LlhLCQnGB8/UllctB04JbI/AAAAAAAAEk8/RGJ8P-Yo0-8/s200/rosa-conosce-il-mare_37030.jpg" width="133" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">ROSA CONOSCE IL MARE</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ivana Sica</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Edizioni Artestampa</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">2010, 144 p. </span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"A Bellavista i giovani si sposavano per amore. Le famiglie non avevano patrimoni da salvaguardare o altre ragioni per rendere infelice la vita ai propri figli".</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Fu proprio l'amore a rendere infelice la vita di Rosa, e della sorella Adele.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">In un paesino dell' Italia meridionale, sulle coste del tirreno, in cui il clima è mite, e dove il mare fa da guardiano, gli abitanti lottano giorno dopo giorno la povertà, che bussa incessantemente alle porte. Possono contare solo sulla clemenza di un uomo, padrone di tutto: Don Francesco Signorelli della Rocca della Croce, signore di tutte le terre, creditore e benefattore. </span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Quasi una divinità, adorato e temuto...amante delle belle femmine, "possibilmente in piena fioritura".</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Tra la dura terra di schiene piegate e quel mare, che spaventa e sfama le famiglie di Bellavista, crescono Rosa e Adele. E proprio quella terra e quel mare diventano la loro croce.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E' la terra di Bellavista a segnare il destino di Adele, disonorata da una gravidanza fuori dal matrimonio, in giovane età, per opera di un bracciante stagionale, uomo di passaggio a Bellavista, come di passaggio fu anche il suo amore per lei.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Cacciata dal padre, per aver gettato la vergogna sui suoi fratelli, e aver infangato il buon nome della famiglia, Adele parte per Roma.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sarà il mare, invece, ad infrangere con violenza le sue onde contro la giovane anima di Rosa. Quell' incontro impetuoso con don Francesco doveva essere solamente la punizione al marito partito per il mare contro la sua volontà, mare che non gliel' ha più restituito, da cui in cambio ha avuto in grembo la piccola Irene.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un biglietto per Roma sembra essere l'unica possibilità per far crescere la piccola Irene, lontana da Bellavista, e dalla vergogna che ha già tanto segnato la sua famiglia.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ma è veramente da questo che Rosa sta scappando? </span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E cosa la porta a spingersi oltre, verso le nebbie di una sconosciuta Italia Settentrionale, lontana dal mare che è la sua anima, e in cui è custodito il suo cuore? </span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Riuscirà a difendere Irene dal destino che perseguita le donne della sua famiglia?</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un viaggio tra generazioni di donne, un percorso dentro e fuori da anime femminili, ferite dalla vita e battute dall'amore. </span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un romanzo duro come la terra, impetuoso come il mare, toccante e delicato come queste donne che lottano tra debolezza e determinazione per avere un'ultima possibilità di essere finalmente felici.</span></em></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<a name='more'></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il romanzo di Ivana Sica è una storia che continuamente si ripete...il destino di una famiglia che passa di donna in donna, di madre in figlia. E che contagia, come un'epidemia, tutte le persone che si avvicinano a loro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sono pagine dense di vita, eventi che apparentemente sembrano sempre sfociare nella disperazione ma che ogni volta, in extremis, si attaccano a quell'ultimo alito di speranza per rimettere il moto la vita, per afferrare un'altra opportunità.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Sempre in bilico tra la felicità e la rassegnazione le donne di questo romanzo sono l'una dentro l'altra. Si guardano senza parlarsi, si sfiorano, si incontrano per poi allontanarsi di nuovo, consapevoli che il destino le ha legate indissolubilmente.</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-8CvnDKoXnlA/UmPZWQmWbkI/AAAAAAAAElU/PnzKmacDZFM/s1600/399604884.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-8CvnDKoXnlA/UmPZWQmWbkI/AAAAAAAAElU/PnzKmacDZFM/s200/399604884.jpg" width="133" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ivana Sica</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"Rosa conosce il mare" è in apparenza una storia semplice, veloci corse nel tempo, con pause importanti e dense di rivoluzioni interiori, la caratterizzano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ma pagina dopo pagina il cuore di Rosa prende dimora nel cuore del lettore, che sente sulla pelle il disagio di questa donna, la sua sofferenza, e la prigionia a cui ha destinato se stessa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E' una donna ferma, immobile, che coltiva un unico desiderio: aprire un giorno la porta a quell'uomo che lei sa essere l'unico capace di farla risorgere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">E questo buio a cui si è costretta la rende cieca, incapace di vedere che Irene, la figlia non è altro che la sua possibilità di costruire qualcosa, di vivere di nuovo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Grazie a questa scrittrice e alle sue parole facciamo un'esperienza forte, intensa.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ci facciamo carico del vissuto di Rosa, la accompagniamo in questo viaggio in terra italiana, verso paesi così lontani dal suo, così distanti da quel mare che è sempre stato la sua energia, che mischiato al suo sangue, riempiva le sue vene di vita, di motivazione, di fervore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Quel mare non c'è più: è rimasto il secco di una terra che non è la sua, che potrebbe essere quella di Irene, in cui quest'ultima si sta perdendo, perché lasciata sola a vivere una realtà che non capisce e non conosce.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><strong>Un romanzo inizialmente scritto in terza persona, un racconto preciso, puntale nei dettagli e realizzato a pennello, come un quadro che lentamente prende forma</strong>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Poi, improvvisamente qualcuno prede in mano la situazione, e si presenta al lettore in prima persona. E noi, che leggiamo queste pagine, ci rendiamo conto che il romanzo è vivo, che qualcuno stava parlando di sé, che quello che fino a quel momento abbiamo letto è la storia di qualcuno che ben la conosce e l'ha in parte vissuta.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Quel qualcuno è la piccola Irene ormai cresciuta, che è passata dalla vita alla morte, per rinascere a qualcosa di nuovo, e che ora ha la possibilità di guardare con occhi adulti il suo passato, e quello della madre, riempiendoli di senso, di un significato che il dolore aveva cancellato.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Mi ha colpito molto questo cambio di narrazione sul finale: <strong>una scrittrice che sa sorprendere. Un romanzo che sa di possibilità, che hai il sapore della risurrezione.</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"Rosa conosce il mare" è un'esperienza personale: il lettore non può esimersi dal farla.</span></strong></div>
<div style="text-align: justify;">
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Allora...coraggio! Aprite quelle pagine, lasciate correre lo sguardo veloce tra una parola e l'altra, tra un capito e l'altro, che, vi assicuro, vi cattureranno e voi glielo lascerete fare.</span></strong></div>
<div style="text-align: justify;">
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il finale è speranza, è futuro...una nuova nascita: il più bel inno alla vita che mai si possa ascoltare.</span></strong></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Un romanzo che parla di donne, scritto da una donna...e <em>A cup of books! Un libro all'ora del tè</em> è lieto di consigliarlo!</span></div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO</span></strong><br />
<br />
<br />
<br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em> </em></span><br />
<br />Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-67130506937394823022013-10-07T04:55:00.000-07:002013-10-07T04:56:01.747-07:00BLU PRINCIPE<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; height: 307px; text-align: center; width: 143px;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img border="0" height="200" src="http://2.bp.blogspot.com/-h8vJ7WWWpZ8/UlFqvXrdWaI/AAAAAAAAEkU/9PLfMRnBXXg/s200/NZO.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="138" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">BLU PRINCIPE<br />
Alessandra Burzacchini<br />
ED. ARTESTAMPA<br />
2012, 176 p.<br />
<br />
<div align="justify">
</div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">di <strong>Alessandra Burzacchini</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>"Carpi. Gennaio 1518. La piazza era immersa nella nebbia."</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Alberto III Pio, principe di Carpi, si accinge a partire per Roma.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Lui, uomo di grande diplomazia, tra ambascerie e accordi, trattati e viaggi, ha un unico scopo nella vita: continuare ad avere Carpi, e garantire al suo feudo quella prosperità e quella pace che tanto gli stanno a cuore. </em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Ma in quel mese di Gennaio avrebbe raggiunto Roma per stipulare l'accordo più stretto che avesse mai fatto: il matrimonio con Cecilia Orsini, nipote di Papa Leone X.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Perché l'inquietudine più profonda alberga nel cuore del principe? Che cos'è quel senso di incompiutezza che gli attanaglia il cuore, che lo tiene in sospeso tra il presente e il passato e gli da la sensazione che mai più nella sua vita potrà essere felice? </em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Sono passati dodici anni; Alberto sa perfettamente che nel suo cuore non ci sarà mai più posto per un'altra donna. Nemmeno Petrarca, il suo amato, o Virgilio, sua grande passione, possono dargli conforto.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Quei lunghi capelli, fili d'oro che le ornavano il viso, le vesti candide, la pelle rosea e quegli occhi giovani e curiosi, capaci di incatenargli il cuore...sono i ricordi che non gli danno tregua da un amore senza rimedio.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>Un amore impossibile, un amore ostacolato da interessi feudali, un amore vinto da ragioni di stato.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em>La storia di un principe, di terre e di animo, Alberto III Pio di Carpi, uomo di cultura, di lettere, amante dell'arte e della bellezza, e di Margerita, la donna che ha dato un senso alla sua esistenza, che ha lenito le sue angosce più profonde, e che abiterà per sempre il suo nobile cuore.</em></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;"></span></em><a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">"Chi lo sa cosa alberga nel cuore e nel riposo di un uomo?"</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E' con questa frase che amo ricordare "Blu Principe" di Alessandra Burzacchini.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Perché il segreto di ognuno di noi, il nostro più vero e profondo senso di esistere, abita dentro al nostro cuore, al riparo da occhi indiscreti, e nascosto anche a chi ci è più vicino, a chi crede di conoscerci più di ogni altra persona.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Il principe Alberto III Pio ha tenuto la sua amata Margherita al riparo nel proprio cuore, ne ha difeso il ricordo, l'immagine, le emozioni provate con lei e al pensiero di lei.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-NjjZEMEY0fo/UlKfx2x0U9I/AAAAAAAAEks/A_QGmOJ-oUk/s1600/autore.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://1.bp.blogspot.com/-NjjZEMEY0fo/UlKfx2x0U9I/AAAAAAAAEks/A_QGmOJ-oUk/s200/autore.png" width="183" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Alessandra Burzacchini</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Con Alessandra Burzacchini facciamo un salto temporale nell'Italia del XVI secolo: anni importanti, significativi, anni di rottura e di grandi cambiamenti. La musica, l'arte, l'architettura, la cultura in genere, trovano in questo periodo storico un importante definizione. Alberto III Pio rappresenta appieno questa realtà che sta fiorendo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">E' una figura nobile sotto ogni aspetto: amante dei libri, dai quali non si separa mai, ottimo conoscitore dell'arte e amico di grandi pittori, esperto in architettura e studioso di tutto ciò che in quegli anni stava dando lustro ad un'Italia che prendeva lentamente forma.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Mi piace pensare che l'amore per l'arte espressa dal principe Alberto, che aleggia in tutte le pagine di questo romanzo, sia in realtà la grande passione della nostra cara autrice: con quale delicatezza ci viene presentato il giovane Raffaello Sanzio, con il quale ricordiamo il ritratto di Guidobaldo da Montefeltro e il ritratto di Elisabetta Gonzaga, ancora oggi esposti nella Galleria degli Uffizi a Firenze.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Alberto, è affascinato ed ammaliato da ogni esempio di bellezza, ma niente potrà mai sconvolgerlo quanto la sua amata Margherita. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Un romanzo che parla di bellezza, di grandi sentimenti, i più nobili. Un romanzo che inchioda il lettore alle pagine con la forza dei sentimenti, con il dolore struggente di una coppia separata per interessi politici. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Pagina dopo pagina, attraverso un andirivieni temporale dolcemente proposto al lettore, percorriamo con Alberto III Pio le strade d'Italia, e con lui viaggiamo dentro e fuori il suo cuore, da Carpi a Roma, da Urbino alla splendida Toscana che diventa cornice dei suoi ricordi più belli.</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-wSM-02-OaVA/UlKfJT2-77I/AAAAAAAAEkk/gMrGi36uv9o/s1600/untitled.png" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="http://4.bp.blogspot.com/-wSM-02-OaVA/UlKfJT2-77I/AAAAAAAAEkk/gMrGi36uv9o/s200/untitled.png" width="150" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Carpi<br />
</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Una scrittrice carpigiana che nelle sue pagine ci fa sognare Carpi com'era, e come il principe avrebbe voluto che diventasse: <em>avrebbe voluto fare della sua amata Carpi una vera e propria città ideale, ricca di fede, di filosofia, di bellezza e di pace.</em></strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Io sono stata adottata da Carpi circa quattro anni fa, ne conosco poco la storia, le abitudini, le tradizioni, gli abitanti e le leggende popolari.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Ma agli occhi di tutti, anche di chi, come me, non vi è nato o cresciuto, è un gioiello, un piacere per gli occhi e per la mente.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Forse non è la città ideale, oasi di pace come avrebbe sognato il principe Alberto di Alessandra Burzacchini, ma una cosa è certa: i suoi stessi ideali dovremmo averli noi, ancora oggi.</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Lavorare per la nostra città, tenerne viva la storia, il ricordo di chi ha sudato, lottato e sognato, per rendere Carpi la splendida città che è diventata. Conservarne le bellezze e farne con orgoglio stemma agli occhi del mondo.</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Blu Principe non è solo un romanzo d'amore, non è nemmeno solo un romanzo storico...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">...Blu Principe è poesia. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;">Grazie ad Alessandra Burzacchini, e grazie al suo animo nobile, grazie al quale ha riversato le parole più belle sulla pagina bianca, andando a creare un'opera di rara bellezza, fuori dai nostri tempi e da quanto siamo soliti leggere.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Leggiamo Blu Principe perché</strong> ci permette di sognare, perché possiamo emozionarci, soffrire coi personaggi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Leggiamo Blu Principe perché</strong> possiamo vedere la nostra terra com'era, con gli occhi trasognati di chi l'ha amata e protetta a costo della vita.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Leggiamo Blu Principe perché</strong> le parole d'amore che Alberto sa rivolgere a Margerita sono quelle parole che chiunque vorrebbe sentirsi dire.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><strong>Leggiamo Blu Principe perché</strong> la <em>poesia</em> nel nostro quotidiano forse non esiste più...ma con Alessandra Burzacchini possiamo ancora sentirla viva.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"><strong>ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO</strong></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<em><span style="font-family: Georgia;"></span></em><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em></em></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><em></em></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br /></div>
<br /></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2724543559379020191.post-52404693264143392692013-09-29T05:31:00.000-07:002013-09-29T05:39:09.610-07:00Eventi e news sul mondo dei libri #5 VETRINE NARRANTI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-xi0IzxGriP8/Ukf9TwA1K-I/AAAAAAAAEjQ/FqJh_Fy_2co/s1600/1239439_646886015330435_1244376753_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="80" src="http://1.bp.blogspot.com/-xi0IzxGriP8/Ukf9TwA1K-I/AAAAAAAAEjQ/FqJh_Fy_2co/s320/1239439_646886015330435_1244376753_n.jpg" width="320" /></a><span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><em><strong>Festa del Racconto 2013</strong></em></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: red;"><em></em></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><em>VIII edizione </em></span></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<em></em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><em>2-6 Ottobre 2013</em></span></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"></span></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black;">Buona Domenica amici lettori!</span></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black;">Manca pochissimo alla Festa del Racconto,</span></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black;">avete deciso a quale appuntamento partecipare?!</span></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black;">Non ancora??</span> </span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><em></em></span></span></b> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><em><span style="color: black;">vai al</span><strong> </strong><a href="http://festadelracconto.carpidiem.it/wp-content/uploads/2013/09/booklet_racconto13_b.pdf" target="_blank"><strong>PROGRAMMA COMPLETO</strong></a></em></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><em></em></span></span></b> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span style="color: black;">Avete cliccato?</span> <span style="color: black;">Cosa aspettate?!</span></span></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black;"></span></span></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black;">Cosa rende ancora più interessante la Festa Del Racconto??</span></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black;"><strong>LE VETRINE NARRANTI DEL CENTRO STORICO DI CARPI</strong></span></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><strong><span style="color: black;"></span></strong></span></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">In occasione di questo importante appuntamento la città di Carpi si è mobilitata dando voce alla festa del racconto anche grazie alle tantissime attività commerciali del centro storico che hanno messo a disposizione le loro vetrine per dare vita ad <em>itinerari narranti</em>!</span></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"></span></span> </div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> L'iniziativa è realizzata <strong>in collaborazione con l’assessorato all’economia e centro storico, il consorzio <em>ConCarpi</em> <span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">e l’associazione <em>Carpi C’è</em></span></strong></span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Parole di scrittori, cantautori, stilisti, artisti di ogni genere...bellissimo!</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-dUXkjKTjnaw/UkgAtFZ7dII/AAAAAAAAEjc/sh7-hNUfNJg/s1600/1376549_648297895189247_1771005661_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="150" src="http://2.bp.blogspot.com/-dUXkjKTjnaw/UkgAtFZ7dII/AAAAAAAAEjc/sh7-hNUfNJg/s200/1376549_648297895189247_1771005661_n.jpg" width="200" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"Nelle sue mani ghirlande di fiori,</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">nei suo capelli riflessi di sogni" F. Guccini</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">vetrina BENETTON UNDERCOLORS</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">C.so Alberto Pio 106 - Carpi</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Allora perché non concedersi una passeggiata in Centro, sotto i portici visto il tempo, fermandosi a <em>leggere</em> le vetrine narranti?</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Scattate qualche foto, mi raccomando! Io non sono a Carpi in questo periodo... aspetto i vostri scatti!</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Ce ne sono già di bellissimi sul </span><a href="https://www.facebook.com/festa.delracconto" target="_blank"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">profilo fb</span></a><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> della Festa del Racconto! Ve ne propongo alcuni!</span><br />
<br />
<span style="font-family: Georgia;"></span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-2D5jC-SfdVk/UkgSSQ1iACI/AAAAAAAAEjs/5MdUGwGqnMs/s1600/996029_648297655189271_715308873_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="150" src="http://1.bp.blogspot.com/-2D5jC-SfdVk/UkgSSQ1iACI/AAAAAAAAEjs/5MdUGwGqnMs/s200/996029_648297655189271_715308873_n.jpg" width="200" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"La poesia è fatta più di quello che si tace</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> che di quel che si dice, ossia è l'arte di dire tacendo" Calvino</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">vetrina BAR GALLERIA Corso Alberto Pio 64 - Carpi</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-7_0WRH4xu9A/UkgVhqOuP5I/AAAAAAAAEj4/IcUPgLvEh_g/s1600/1231461_647867228565647_1325498978_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="200" src="http://3.bp.blogspot.com/-7_0WRH4xu9A/UkgVhqOuP5I/AAAAAAAAEj4/IcUPgLvEh_g/s200/1231461_647867228565647_1325498978_n.jpg" width="150" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">" I diamanti sono i migliori amici</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">delle donne" Marilyn Monroe</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span> </td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Questa festa coinvolge davvero tutti...</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">...lasciatevi trascinare da questa atmosfera...</span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<strong><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">...FESTA DEL RACCONTO 2013: </span></strong></div>
<div style="text-align: center;">
<strong><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">per un autunno <em>cool</em>turale!</span></strong></div>
<div style="text-align: center;">
<strong></strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia;"></span> </div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-XANXqpcx1DU/UkgWySWLirI/AAAAAAAAEkE/lgKbG6v4saM/s1600/532070_647868038565566_1549137089_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><img border="0" height="94" src="http://4.bp.blogspot.com/-XANXqpcx1DU/UkgWySWLirI/AAAAAAAAEkE/lgKbG6v4saM/s200/532070_647868038565566_1549137089_n.jpg" width="200" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">"La moda è fatta per </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">diventare fuori moda" Coco Chanel<br />
vetrina CIKA SIN LOVE <br />
P.zza Martiri, 38 - Carpi<br />
<br />
<br /> </span></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<strong><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Stay tuned!!</span></strong></div>
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span><br />
<span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"><span style="color: black;"></span></span></span><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"></span></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"></span></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"></span></span> </div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: black; font-family: "Garamond","serif"; line-height: 115%; mso-bidi-font-family: Calibri;"><span style="color: red; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; font-size: small;"></span></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Silviahttp://www.blogger.com/profile/14599347998796052779noreply@blogger.com0