di J.M. Tohline
Un appartamento sulla riva sinistra della Senna, una scrivania male illuminata, un cane che abbaia incessantemente...
Richard Parkland è a Parigi, in attesa dell'ispirazione per scrivere il suo secondo romanzo.
Si sente solo...e non riesce a scrivere.
Ma non è la solitudine a bloccarlo: solo mettendo la parola "fine" al suo memoir riuscirà a fare pace con se stesso e ad accettare il suo passato che grava su di lui con enorme peso.
Quattro mesi prima: una vacanza a Nuntacket, una casa di fronte all' oceano, spiaggia bianca, cieli tersi.
La donna più bella del mondo bussa alla sua porta, fradicia di pioggia: uno sguardo, poche parole. E senza volerlo Rich si ritrova coinvolto nella più assurda e dolorosa storia che mai avrebbe potuto nemmeno immaginare, degna di un buon romanzo.
Un'incessante danza tra la vita e la morte, il rincorrersi di amori perduti e ritrovati; la rabbia, l'illusione, la speranza e la consapevolezza: trasportato da questo fiume in piena che è la vita.
Un giovane autore, J. M. Tohline è nato nel 1985.
A ventisette anni si può descrivere l'amore in questo modo? Bhe...evidentemente si.
La mia ammirazione a questo autore, che con il suo romanzo d'esordio stupisce anche le menti più critiche, ne sono certa.
Un romanzo che si legge tutto d' un fiato.
Un romanzo pressante, che ti spinge a leggere. Un andata e ritorno continua, nel tempo e nello spazio, una storia complicata resa scorrevole, facile, da una scrittura sicura e armonica.
In duecento pagine l'autore racconta un vicenda che dura pochi giorni e in cui succede davvero di tutto.
Il suo personaggio si auto definisce un uomo "dal carattere contemplativo", e certo, questo si riscontra in molte pagine. Richard è attratto dal mare, dal cielo, si sdraia sulla spiaggia ad ammirare il fluttuare delle onde, chiude gli occhi per concentrarsi sui rumori del vento, dell'oceano che si riversa sulla riva, sente il freddo dell'acqua sui piedi...e descrive ogni sensazione nei minimi dettagli.
Ma arriva il giorno in cui scoprirà cos'è che attrae più ogni altra cosa al mondo i suoi occhi, la sua mente, i suoi sensi: Leonore.
Il modo in cui Tohline descrive Leonore è stupefacente. Ha la capacità di renderla viva, in carne ed ossa.
Questa giovane donna è l'oggetto del desiderio di tutti i personaggi maschili del romanzo, ed è una presenza indispensabile, amata, cercata, ammirata, anche dalle protagoniste femminili.
L'autore disegna un personaggio assoluto, unico, senza ombra, ne macchia alcuna. Di un fascino irresistibile, e assolutamente irreale, credetemi.
"Se solo l'avessi conosciuta capiresti"...ecco cosa ripetono in continuazione, rivolgendosi a Richard, gli altri protagonisti del romanzo: Maxwell, Chas, Jaz, Mamma Montana, Cecilia...
Ma Richard sapeva esattamente cosa volesse dire conoscere Leonore...stavo pensando al suo volto: i suoi zigomi alti e la sua mascella perfetta. Le sue labbra sensuali. La sua perfezione.(cit.)
Sono sicura che in molti leggeranno questo romanzo...hey! Voi, che mi leggete, non perdete questa occasione!
E' piacevole e sconvolgente allo stesso tempo, parla d'amore di amicizia, di famiglia, di sogni e passioni, di tormenti, di rinascita.
E non voglio dimenticare che a pag. 154 Tohline ci regala un passaggio stupendo: la lettura e i libri sono i protagonisti, in questo caso. Cita tutti noi, che leggiamo sempre, che leggiamo in treno, in metropolitana, per la strada...pensa a chi legge in fretta, chi vorrebbe aver tempo per leggere e invece ci mette giorni a finire un libro.
Ci fa pensare al libro in sè, all'oggetto che teniamo nelle mani, che spesso annusiamo, osserviamo...ai libri, quando diventano una "tisana" per la buona notte.
E tutto questo perchè Richard è proprio nei libri, in questo caso nel libro che sta faticando a scrivere, a scoprire,a costruire...in cui cerca se stesso, il senso di quanto gli è successo in passato, ciò che si cela nell'aver incontrato una donna che si porta appresso amore, vita, passione, ma anche una scia di immenso dolore.
E noi? Cosa cerchiamo in un libro...?
Una distrazione? Un momento di solitudine? La possibilità di sognare....di vivere una realtà diversa dalla nostra...? Forse le emozioni che ci mancano...o la compagnia che ci manca...? Forse tutt'altro...o forse proprio tutto questo. Certamente, anche se non lo diciamo ad alta voce, cerchiamo noi stessi, e quella parte di noi che nessuno vede, ma che per noi è indispensabile per continuare a vivere.
ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO.
Un'incessante danza tra la vita e la morte, il rincorrersi di amori perduti e ritrovati; la rabbia, l'illusione, la speranza e la consapevolezza: trasportato da questo fiume in piena che è la vita.
TITOLO: La ragazza che fermò il tempo AUTORE: J.M. Tohline EDITORE: ELLIOT PAGG. 188 |
Un giovane autore, J. M. Tohline è nato nel 1985.
A ventisette anni si può descrivere l'amore in questo modo? Bhe...evidentemente si.
La mia ammirazione a questo autore, che con il suo romanzo d'esordio stupisce anche le menti più critiche, ne sono certa.
Un romanzo che si legge tutto d' un fiato.
Un romanzo pressante, che ti spinge a leggere. Un andata e ritorno continua, nel tempo e nello spazio, una storia complicata resa scorrevole, facile, da una scrittura sicura e armonica.
In duecento pagine l'autore racconta un vicenda che dura pochi giorni e in cui succede davvero di tutto.
Il suo personaggio si auto definisce un uomo "dal carattere contemplativo", e certo, questo si riscontra in molte pagine. Richard è attratto dal mare, dal cielo, si sdraia sulla spiaggia ad ammirare il fluttuare delle onde, chiude gli occhi per concentrarsi sui rumori del vento, dell'oceano che si riversa sulla riva, sente il freddo dell'acqua sui piedi...e descrive ogni sensazione nei minimi dettagli.
Ma arriva il giorno in cui scoprirà cos'è che attrae più ogni altra cosa al mondo i suoi occhi, la sua mente, i suoi sensi: Leonore.
Il modo in cui Tohline descrive Leonore è stupefacente. Ha la capacità di renderla viva, in carne ed ossa.
Questa giovane donna è l'oggetto del desiderio di tutti i personaggi maschili del romanzo, ed è una presenza indispensabile, amata, cercata, ammirata, anche dalle protagoniste femminili.
L'autore disegna un personaggio assoluto, unico, senza ombra, ne macchia alcuna. Di un fascino irresistibile, e assolutamente irreale, credetemi.
"Se solo l'avessi conosciuta capiresti"...ecco cosa ripetono in continuazione, rivolgendosi a Richard, gli altri protagonisti del romanzo: Maxwell, Chas, Jaz, Mamma Montana, Cecilia...
Ma Richard sapeva esattamente cosa volesse dire conoscere Leonore...stavo pensando al suo volto: i suoi zigomi alti e la sua mascella perfetta. Le sue labbra sensuali. La sua perfezione.(cit.)
Sono sicura che in molti leggeranno questo romanzo...hey! Voi, che mi leggete, non perdete questa occasione!
E' piacevole e sconvolgente allo stesso tempo, parla d'amore di amicizia, di famiglia, di sogni e passioni, di tormenti, di rinascita.
E non voglio dimenticare che a pag. 154 Tohline ci regala un passaggio stupendo: la lettura e i libri sono i protagonisti, in questo caso. Cita tutti noi, che leggiamo sempre, che leggiamo in treno, in metropolitana, per la strada...pensa a chi legge in fretta, chi vorrebbe aver tempo per leggere e invece ci mette giorni a finire un libro.
Ci fa pensare al libro in sè, all'oggetto che teniamo nelle mani, che spesso annusiamo, osserviamo...ai libri, quando diventano una "tisana" per la buona notte.
E tutto questo perchè Richard è proprio nei libri, in questo caso nel libro che sta faticando a scrivere, a scoprire,a costruire...in cui cerca se stesso, il senso di quanto gli è successo in passato, ciò che si cela nell'aver incontrato una donna che si porta appresso amore, vita, passione, ma anche una scia di immenso dolore.
E noi? Cosa cerchiamo in un libro...?
Una distrazione? Un momento di solitudine? La possibilità di sognare....di vivere una realtà diversa dalla nostra...? Forse le emozioni che ci mancano...o la compagnia che ci manca...? Forse tutt'altro...o forse proprio tutto questo. Certamente, anche se non lo diciamo ad alta voce, cerchiamo noi stessi, e quella parte di noi che nessuno vede, ma che per noi è indispensabile per continuare a vivere.
ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO.
Ciao! ho visto che mi hai taggato in fb per questa recensione (hai taggato la mia pagina fb, Cuore d'inchiostro) ma lì - non so perché - non riesco a commentare. Meglio qui! :)
RispondiEliminaho preso questo libro appena è uscito, non vedo l'ora di leggerlo e la tua recensione mi ha invogliata :)
Cara Girasonia76, che piacere leggerti! Scusa il ritardo nella risposta! Sono certa che avrai già finito di leggere questo bel romanzo, quindi aspetto un tuo commento.Il tuo blog è assolutamente top! Come fai ad avere questa book list?! Sono contenta che tu abbia visitato "il mio mondo", e sono certa che potremo continuare a scambiare consigli. Buona lettura, a presto!
RispondiEliminaSì, il libro l'ho finito e appena riordino le idee scriverò una recensione... per la mia book-list, bé, sono una spendacciona di libri, leggo tanti ebook e ho in casa centinaia di libri non ancora letti :)
EliminaInsomma non mi ritrovo mai a secco ;)
(La ragazza che fermò il tempo l'ho preso su una bancarella a 3€!!!)
Mitica! Il mio tempo non è tanto, in realtà, ma senza libri non ci so più stare! Scrivimi, ci conto! Io continuo a seguirti!
RispondiEliminaassolutamente da prendere, è già in wishlist! bella recensione ^^
RispondiEliminaciao Claclina
Eliminaarrivo tardi...ma eccomi! L'hai letto?? Guarda, sarà una bellissima lettura, anche insolita.
Fammi sapere!