di Milly Johnson
Juliet Miller è alla disperata ricerca di una coinquilina; dopo il divorzio da Roger, che l'ha tradita con la sua migliore amica, si ritrova a dover ricominciare daccapo.
Svariati colloqui si susseguono e, finalmente, quando ormai la speranza di trovare la persona giusta sembrava persa, appare Florence Cherrydale, per gli amici Floz. Piccola di statura, lunghi capelli rossi, anche lei reduce da un divorzio, e una professione alquanto bizzarra: scrittrice di frasi per biglietti d'auguri.
Tra le due scatta un'intesa immediata e al numero 3 di Blackbarry Court ha inizio un'amicizia che si rivelerà di vitale importanza per entrambe e per Coco, al secolo Raymond, già migliore amico di Juliet, a sua volta deluso dagli uomini, proprietario della Reggia dei Profumi.
Certamente Floz non pensava che entrando a Blackberry Court si sarebbe trovata a far parte dell'intera famiglia Miller! Perry e Grainne Miller diventano i genitori che non ha mai avuto, e Juliet quasi una sorella. C'è solo una persona che Floz non considererà mai come un fratello: Guy Miller, fratello di Juliet, appassionato cuoco dal passato misterioso, quasi quanto quello di Floz.
Al fianco di Guy, Steve Feast, il suo migliore amico col quale condivide ogni segreto, la birra al pub ogni sera e appassionati incontri di Wrestling.
Le relazioni si intrecciano, gli inconfessabili segreti di ognuno scalpitano per venire a galla, gli appuntamenti di una notte non bastano per soddisfare i desideri dei protagonisti, che tra passati dolorosi, delusioni e ferite ancora aperte, riusciranno ad aprire la porta al vero amore.
Milly Johnson, in poco più di 400 pagine ci fa emozionare, sperare, sorridere e correre, si, correre in fretta all'ultima pagina, per sapere se ce la farà Guy a...e Floz riuscirà a...Non vi svelo niente, tranquilli!
E' un romanzo denso di avvenimenti, di sentimenti, di scoperte, di segreti dolorosi, di novità ma soprattutto di voglia di vivere! Perchè è questo che chiedono silenziosamente Juliet, Floz, Coco, Steave e Guy...la possibilità di essere felici!
Il tempo del romanzo è davvero molto breve: dura una stagione, un autunno...la maggior parte della gente pensava d'istinto che l'autunno fosse una non-stagione, ovvero una semplice stagione tappabuchi tra l'amata estate e lo scintillante inverno (...), Floz non riusciva a convincersi che Dio avesse scelto di dipingere quella stagione usando una tavolozza così bella di colori se non avesse avuto l'intenzione di di trasmettere un messaggio di speranza...
E quante cose succedono in quell'autunno!
Devo ammettere che tutti i romanzi ambientati in Inghilterra mi affascinano sempre un po, soprattutto quelli che mi svelano cosa c'è fuori Londra; i cottage, i vecchi pub inglesi, i ristoranti isolati, i piccoli mercati e centri commerciali lontani da ogni influenza della moda del momento.
Immagino il Regno dei Profumi di Coco, vedo Hallow's Cottage, il sogno di Guy, col camino acceso, un albero di Natale alto 4 metri e una cucina immensa, posso vedere il quartiere in cui è nato Steave, e dal quale è fuggito per avere più fortuna e l'accogliente casa di Perry e Greinne, la tavola perennemente imbandita, con l'immancabile Yorkshire Pudding, e in intimità e risate.
Alla fine cosa cercano i protagonisti? Chi il successo nel lavoro, chi invece la possibilità di sfondare nello sport, altri cercano una casa...ma c'è una cosa che tutti cercano con uguale intensità: un uomo o una donna da trovare a casa la sera, a cui telefonare, a cui rivolgere le proprie speranze e raccontare i propri sogni. E non basteranno gli appuntamenti al buio trovati su singlebods.com, e non saranno nemmeno le bionde barbie dalle lunghe gambe e dalle gonne corte, o gli aitanti uomini d'affari, ricchi, abbronzati, col doppio cognome, a soddisfare questo bisogno.
Insomma, un romanzo dalle buone intenzioni: nessuno è solo col proprio doloroso passato, c'è sempre un altro personaggio della storia che se ne fa carico. A volte in modo discreto, altre volte meno...!
Irreale? E' una favola...starete pensando...!
Vi chiedo...ma talvolta, non avete voglia di leggere qualcosa di bello, qualcosa che fa sorridere, che fa anche, perchè no, sperare che i sogni possano realizzarsi, come per Juliet e Floz?
Vedete, Milly Johnson non scrive di fanstascienza, descrive la realtà...quella dei divorzi, della perdita di un figlio, dell'ansia dell'essere genitori, parla di speranze che svaniscono, di crisi tra amanti, di litigi tra amici...ma non si ferma a questo, non chiude il capitolo.
Juliet, Floz, Steave, Guy e Coco hanno tutti un' altra possibilità.
Perchè voi non vorreste averla?
Io si!
ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO
TITOLO: Un indimentiabile autunno d'amore
AUTORE: Milly Johnson
EDITORE: Newton Compton Editori
PAGG. 441
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Milly Johnson, in poco più di 400 pagine ci fa emozionare, sperare, sorridere e correre, si, correre in fretta all'ultima pagina, per sapere se ce la farà Guy a...e Floz riuscirà a...Non vi svelo niente, tranquilli!
E' un romanzo denso di avvenimenti, di sentimenti, di scoperte, di segreti dolorosi, di novità ma soprattutto di voglia di vivere! Perchè è questo che chiedono silenziosamente Juliet, Floz, Coco, Steave e Guy...la possibilità di essere felici!
Il tempo del romanzo è davvero molto breve: dura una stagione, un autunno...la maggior parte della gente pensava d'istinto che l'autunno fosse una non-stagione, ovvero una semplice stagione tappabuchi tra l'amata estate e lo scintillante inverno (...), Floz non riusciva a convincersi che Dio avesse scelto di dipingere quella stagione usando una tavolozza così bella di colori se non avesse avuto l'intenzione di di trasmettere un messaggio di speranza...
E quante cose succedono in quell'autunno!
Devo ammettere che tutti i romanzi ambientati in Inghilterra mi affascinano sempre un po, soprattutto quelli che mi svelano cosa c'è fuori Londra; i cottage, i vecchi pub inglesi, i ristoranti isolati, i piccoli mercati e centri commerciali lontani da ogni influenza della moda del momento.
Immagino il Regno dei Profumi di Coco, vedo Hallow's Cottage, il sogno di Guy, col camino acceso, un albero di Natale alto 4 metri e una cucina immensa, posso vedere il quartiere in cui è nato Steave, e dal quale è fuggito per avere più fortuna e l'accogliente casa di Perry e Greinne, la tavola perennemente imbandita, con l'immancabile Yorkshire Pudding, e in intimità e risate.
Alla fine cosa cercano i protagonisti? Chi il successo nel lavoro, chi invece la possibilità di sfondare nello sport, altri cercano una casa...ma c'è una cosa che tutti cercano con uguale intensità: un uomo o una donna da trovare a casa la sera, a cui telefonare, a cui rivolgere le proprie speranze e raccontare i propri sogni. E non basteranno gli appuntamenti al buio trovati su singlebods.com, e non saranno nemmeno le bionde barbie dalle lunghe gambe e dalle gonne corte, o gli aitanti uomini d'affari, ricchi, abbronzati, col doppio cognome, a soddisfare questo bisogno.
Insomma, un romanzo dalle buone intenzioni: nessuno è solo col proprio doloroso passato, c'è sempre un altro personaggio della storia che se ne fa carico. A volte in modo discreto, altre volte meno...!
Irreale? E' una favola...starete pensando...!
Vi chiedo...ma talvolta, non avete voglia di leggere qualcosa di bello, qualcosa che fa sorridere, che fa anche, perchè no, sperare che i sogni possano realizzarsi, come per Juliet e Floz?
Vedete, Milly Johnson non scrive di fanstascienza, descrive la realtà...quella dei divorzi, della perdita di un figlio, dell'ansia dell'essere genitori, parla di speranze che svaniscono, di crisi tra amanti, di litigi tra amici...ma non si ferma a questo, non chiude il capitolo.
Juliet, Floz, Steave, Guy e Coco hanno tutti un' altra possibilità.
Perchè voi non vorreste averla?
Io si!
ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO
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