lunedì 26 agosto 2013

I ragazzi Burgess

TITOLO: I ragazzi Burgess
AUTORE: Elizabeth Strout
EDITORE: FAZI
 (collana LE STRADE)
PAGG. 447
 di Elizabeth Strout
 
La fama dei ragazzi Burgess li precede. A Shirley Falls, nel Maine, dove sono nati e cresciuti, è rimasta solo Susan, divorziata, e suo figlio Zachary.
Jim e Bob vivono a New York, lontani da Shirley Falls, e lontani da un dramma che li ha accompagnati per tutta la vita e li ha resi famosi in città e non solo.
La madre e il padre sono scomparsi da tempo, ora restano loro: Jim, il più grande, avvocato di successo sposato con la ricca Helen, e Bob e Susan, gemelli, ma lontani anni luce in tutto.
Un rapporto familiare difficile, un conflitto sempre aperto iniziato chissà dove...o meglio...da quell'incidente in cui il padre ha perso la vita tutto è cambiato. E loro lo sanno.
Soprattutto Bob, che si porta dentro questa colpa come un tumore che non ti lascia via di scampo. Lasciato dalla moglie perché incapace di avere figli, è un uomo pieno di dubbi, di paure, di sensi di colpa.
Non è da meno Susan: depressa, spenta. E con in testa ha un tarlo fisso: gli immigrati somali che stanno riempendo Shirley Falls. Non li vuole, non li accetta. Non li capisce.
Sarà proprio il figlio di Susan, Zac, a smuovere inconsapevolmente le acque. Con una bravata nei confronti della comunità somala riunita nella Moschea del paese, si guadagnerà una denuncia. Questo  porterà Susan a chiedere aiuto ai suoi fratelli...
L'obbligo di prendersi cura della sorella porta Bob e Jim a mettersi in viaggio, più volte, insieme, o da soli, verso quel paese che ben conoscono.
Le loro vite si intrecciano, si accavallano. Rientrano ognuno nella vita dell'altro, l'intimità è violata, i ricordi riaffiorano, i conflitti raggiungono l'apice.
Una storia amara, fatta di delusione, di paura, di rabbia. Una storia di sguardi. Persone, emozioni, idee e culture a confronto. Pagine dense, i sentimenti pulsano violentemente, le vite vengono stravolte, la verità viene a galla...per un finale che ha il sapore della vita.