martedì 12 novembre 2013

Incontro con l'autore...Alberto Bellini

EVENTI E NEWS SUL MONDO DEI LIBRI #6

Niente che sia al suo posto
AUTORE: Alberto Bellini
EDITORE: GALLUCCI
Collana HD
2013, 527 p., brossura
Sabato 9 Novembre alle ore 16
presso la Libreria All'Arco di Reggio Emilia,
A cup of books ha incontrato
Alberto Bellini,
autore del romanzo
"Niente che sia al suo posto".

(Se vuoi leggere la recensione di A cup of books clicca qui!)
 
 
 
L'incontro si è svolto all'interno del programma di presentazioni della Libreria All'Arco, che è affollato di bravissimi autori.  
 Ho partecipato  con una certa emozione, quella sensazione che sempre mi accompagna quando devo assistere a qualcosa che aspetto da tempo, quando so che finalmente conoscerò un autore più da vicino, e potrò osservare altri lettori, come me, che hanno fatto una splendida esperienza letteraria.
Poi...come non citare la cornice, splendida...la Libreria All'Arco è una delle più belle librerie che io abbia mai visto.
La sala
La sala in questione è al primo piano, fa parte dell' ala ricavata dall'antico palazzo Linari; piccola, intima, giusta per questo tipo di occasioni. Le sedie in legno da vecchio cinema danno quel tocco in più...insomma, mi sentivo benissimo! E bastava alzare gli occhi per restare a bocca aperta...soffitti affrescati, ben conservati...gioia pura!
 
 
Alberto Bellini è stato intervistato dallo scrittore e suo amico Andrea Ferretti.
Un'ora di pensieri, parole, emozioni, spiegazioni e domande...il tutto accompagnato da letture di diversi brani del romanzo, letti dalla teatrale voce del conduttore.
Alberto ha inizialmente raccontato l'antefatto del romanzo...presentando Ettore Corsini e citando i due incidenti di cui leggiamo nelle prime pagine e che portano il protagonista alla condizione in cui lo troviamo.

Andrea Ferretti

Poi si è lasciato trasportare dalle domande di Andrea Ferretti che,  credetemi, erano esattamente quelle
che anche io avrei voluto porre ad Alberto.
L'autore ha accennato ai temi della psicanalisi, ha raccontato da quali romanzi  è stato ispirato anche involontariamente...poi ha parlato di sé: di quanto ami gli autori americani, come Joshua Ferris, Dave Eggers, Amy Homes e tanti altri; ha parlato del suo viaggio a Seattle, rispondendo a una delle domande sollevate dal pubblico.
D'obbligo la domanda relativa all'importanza di scrivere (...e leggere! n.d.r.)  buoni libri, e belle storie...e tra sorrisi e considerazioni, sul mio taccuino ho segnato queste bellissime parole dell'autore:
"Le belle storie sono dei piccoli laboratori di umanità".
E continua dicendo che ama le storie che danno la sensazione della complessità della vita...e devo dire che lui, con il suo Ettore Corsini, ci riesce perfettamente.
Alberto Bellini è giovane, si, "Niente che sia al suo posto" è il suo primo romanzo, è vero.
Ma Alberto Bellini parla e pensa con un'intensità da scrittore affermato; il suo lessico è alto, profondo. Ha la capacità di dare ad ogni risposta, e ad ogni opinione, importanza e rilievo.
 
Allora grazie ad Alberto...per il suo Ettore Corsini, per la sua voglia di scrivere, per la passione con cui ha regalato se stesso ai suoi lettori.
 
 

Alberto firma
le copie del libro
 
...per me, e per voi che mi leggete...la dedica di Alberto Bellini.
 
A presto!